Bonus Facciate: Elenco Lavori agevolati con l’incentivo al 110%

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Aggiornato il 3 Aprile 2023

Nel seguito trovate l’elenco delle varie tipologie di lavorazioni che vi possono far beneficiare degli incentivi concessi per il miglioramento del risparmio e dell’efficienza energetica meglio conosciuto come Bonus Facciate 2020.

Il bonus inizialmente sfruttabile mediante una detrazione fiscale del 90% potrebbe salire al 110% rispetto alla spesa effettuata per effetto delle modifiche introdotte dal Decreto legge di Maggio 2020.

In calce a questo articolo troverete anche l’articolo di rimando che riepiloga le novità introdotte dall’ultima Legge di Bilancio sui bonus fiscali legati all’edilizia, tra cui naturalmente anche il bonus facciate.

Sintesi Super Bonus Fiscali: Quali sono, cosa cambia e le novità (nuovo articolo)

Come funziona in Sintesi

In estrema sintesi si tratta di beneficiare di una maxi detrazione del 110% laddove gli interventi siano tali da rispettare i requisiti aggiuntivi imposti dal legislatore. Inoltre viene introdotto il meccanismo della cessione del credito alla banche. In pratica la ditta che effettuerà i lavori per esempio sulle facciate si farà direttamente pagare dalle banche il 100% dei suoi onorari comprensivi dei materiali e la banca incasserà il credito del 110% facendoselo direttamente rimborsare dallo Stato.

Aggiungo questa cosa perchè mi sta proprio sulla punta della lingua. La cessione del credito era già prevista ma nessuno sapeva (o forse voleva) farla. Oggi che le banche potrebbero incassare senza non fare alcunchè il 10% della spesa, qualcosa mi dice che ci sarà una proliferazione di lavori….vedrete. Tutto questo a mio avviso è immorale.

Nel seguito l’elenco di interventi oggetto di incentivo da parte del Governo. rima di descriverli vi ricordo che il il decreto di maggio ha ampliato anche il perimetro di applicazione dei soggetti che possono beneficiare della cosiddetta cessione del credito per gli incapienti ossia coloro che, non avendo un’imposta IRPEF (e non tassa) da cui poter scalare la detrazione sarebbero disincentivati all’acquisto. Così il legislatore ha concesso di beneficiare direttamente della detrazione mediante lo sconto sul prezzo di vendita applicato dal fornitore.

INTERVENTI DI RECUPERO O RESTAURO DELLA FACCIATA ESTERNA DEGLI EDIFICI

PULITURA E TINTEGGIATURA ESTERNA SU STRUTTURE OPACHE DELLA FACCIATA
INTERVENTI SULLE STRUTTURE OPACHE DELLA FACCIATA COMPLESSIVA DELL’EDIFICIO
influenti dal punto di vista termico o che interessano oltre il 10% dell’intonaco
della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio

INTERVENTI SU BALCONI, ORNAMENTI E FREGI (INCLUSI QUELLI DI SOLA PULITURA O TINTEGGIATURA)

ALTRI INTERVENTI PER IL DECORO URBANO

  • grondaie
  • pluviali
  • parapetti
  • cornicioni

SOLO SE VISIBILI DALLA STRADA O DA SUOLO AD USO PUBBLICO, SUPERFICI CONFINANTI CON

  • chiostrine
  • cavedi
  • cortili
  • spazi interni
  • smaltimento materiale
  • cornicioni

SPESE CORRELATE AGLI INTERVENTI AGEVOLABILI

Tra le tipologie di costi che danno diritti alla detrazione rientrano anche gli oneri accessori come anche l’acquisto materiali, progettazione e altre prestazioni professionali connesse (per esempio, perizie e sopralluoghi e rilascio dell’attestazione di prestazione energetica), l’installazione dei ponteggi, lo smaltimento del materiale, l’Iva applicata in fattura del 10% o del 22%, l’imposta di bollo oltre anche ai diritti pagati per la richiesta di titoli abitativi edilizi e la tassa per l’occupazione del suolo pubblico (TOSAP).

Incentivi e Bonus sulla casa 

Nel seguito gli altri articoli di approfondimento dedicati agli incentivi e bonus a disposizione per sfruttare avere i bonus sui costi sostenuti generalmente per la ristrutturazione di casa.

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/bonus-110-tutti-lavori-agevolazione-fiscale-sintesi/50473/

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/bonus-facciate-cose-come-funziona-chi-puo-richiederlo/50159/

Requisiti MAXI detrazione 110%

Fonti Normative

  • Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 – art. 1 commi 219-224 (legge di bilancio
    2020, istitutiva dell’agevolazione)
  • Decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 1444 del 2 aprile 1968, (edifici esistenti
    ubicati in zona A o B)
  • Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2015 (requisiti che gli
    interventi devono soddisfare)
  • Decreto del Ministro dello sviluppo economico dell’11 marzo 2008 (requisiti sui
    valori di trasmittanza termica)
  • Decreto del Ministro delle finanze n. 41 del 18 febbraio 1998 (regolamento per la
    corretta fruizione dell’agevolazione)
  • Decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013 – articolo 14, commi 3-bis e 3-ter (verifiche
    e controlli)
  • Circolare dell’Agenzia delle entrate n. 2 del 14 febbraio 2020 (primi chiarimenti
    sulla detrazione)

2 Commenti

  1. Qui purtroppo siamo ancora indietro, ma anche qui ci arriveremo grazie all’opera di sensibilizzazione. L’agenzia delle entrate infatti considera per esempio l’ampliamento come una casa come una nuova costruzione per cui non agevolabile. Tuttavia a mio modesto parere sarebbe assolutamente ragionevole nel caso di BOX beneficiare dell’agevolazione in quanto anche la costruzione dello stesso è agevolata per cui un ampliamento dovrebbe seguire lo stesso trattamento fiscale.

  2. Fa piacere avere delle informazioni inerenti le case e ciò che ne concerne. Grazie.
    Posso chiedere se c’è qualcosa in merito ad argomento tipo ampliamento entrata garage? Singolo e da un lato non implica casa confinante.
    Grazie

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