Dove si riclassificano queste voci nelle spese per servizi all’interno del bilancio riclassificato secondo la IV Direttiva CEE. Elaboriamo un elenco molto utile e di taglio pratico che vi può servire al momento della riclassificazione delle voci dalla contabilità al bilancio di esercizio.
Il problema infatti è che alcune voci possono non essere chiaramente classificabili in una categoria come per esempio le spese per servizi oppure gli oneri di gestione o le spese per il personale.
Fintanto che ci troviamo di fronte a costi per materie prime o beni di consumo è più semplice in quanto la identificazione del prodotto e immediatamente attribuibile a un qualcosa di fisico. Nel caso invece delle prestazioni di servizi o il godimento di beni la situazione si fa più complicata per cui è necessario talvolta fare un approfondimento con dei casi pratici.
Più in seguito troveremo una apposita tabella che riepiloga cosa viene riclassificato nelle spese per servizi, così come definito dal codice civile e dai principi contabili nazionali.
Voce B) di conto economico
Nella voce B del conto economico rientrano tutti i costi della produzione. In estrema sintesi sono classificati secondo i numeri arabi così come li trovate nel seguito:
Voce B6 – costi della produzione relativi alle materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Voce B7) costi per servizi
Voce di B8) costi per il godimento di beni di terzi
Voce B9) costi per il personale
Voce di 10) ammortamenti e svalutazioni spazio
Voce B 11) variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci spazio ù
Voce B 12) accantonamento per rischi e oneri
Voce B 13) altri accantonamenti
Voce B 14) oneri diversi di gestione
Voce B 15 proventi da partecipazioni
Voce B 16 altri proventi finanziari
Voce B 17) interessi passivi e altri oneri finanziari
Voce B 18) rivalutazione
Voce B 19) svalutazioni
Voce B 20) proventi
Voce di 21) oneri
Voce B 22) imposto sul reddito dell’esercizio
Cercheremo anche di fare riferimento ad alcuni articoli del testo unico delle imposte sui redditi che mi possono aiutare anche dare qualche spunto utile per la verifica del successivo trattamento fiscale, quando vi troverete determinare il fondo imposte di fine anno.
Cosa si riclassifica nelle spese per servizi voce B7) del conto economico
In questa voce devono essere iscritti tutti i costi relativi alle prestazioni di servizi. Trattandosi di un macro aggregato di voci che può comprendere tantissime tipologie di servizi e necessario prima di tutto verificare che questi non siano ricompresi nei costi del personale e anche che non ci sia la tendenza a riclassificarle all’interno degli oneri diversi di gestione. Ci possono anche essere i casi in cui le prestazioni di servizi fanno riferimento al costo per il godimento di beni diversi.
Parliamo per esempio della locazione finanziaria oppure dei leasing e questi faranno riferimento alla voce B8) del conto economico.
Ai fini della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio di esercizio verso tutti gli stakeholder aziendali adottare dei corretti criteri di riclassificazione diviene molto importante. Basti pensare per esempio a degli analisti di bilancio o dei possibili acquirenti della società che potrebbero analizzare il livello di cedenza dei costi delle materie prime o delle spese per servizi ai fini della marginalità unitaria del prodotto.
Valori che potrebbero determinare e modificare le decisioni di investimento.
Facciamo un esempio
A titolo di esempio ci potremmo trovare di fronte a spese per il magazzino quindi per il deposito la custodia o la gestione dei prodotti anche presso magazzini di terzi. Potrebbero anche trattarsi di spese di trasporto relative alla vendita di prodotti ai clienti. Oppure anche servizi di trasporto connessi all’importazione.
Questo insieme di voci verrebbe da pensare che si trattino proprio di spese per servizi e pure bisogna considerare che i costi direttamente imputabili al bene acquistato devono essere classificati nella voce B6) del conto economico. Tale voce fa proprio riferimento ai costi per le materie prime.
Potete immaginare quindi quale differenza a livello di rappresentazione potrebbe portare questa errata riclassifica all’interno delle spese per servizi.
Come vedete e quindi non è sempre facile assimilare e Riclassificare un costo all’interno della propria voce di competenza del bilancio.
Uno dei primi errori che facevo ai tempi del praticantato come dottore commercialista riguardavano i compensi agli amministratori. Questa voce rientra nell’ambito delle spese per servizi, tuttavia l’indennità di fine rapporto eventualmente accordate agli amministratori sulla base delle delibere assembleari rientra nella voce B9 relativa alle spese per il personale. Anche nel caso delle provvigioni corrisposte agli intermediari di qualsiasi genere fanno maturare dell’indennità suppletiva di clientela in capo agli agenti, intermediari oppure broker. Tale indennità andrà classificata sempre nella voce B9 ossia fra le spese per il personale.
Tabella riclassifica voce costi per servizi B7)
Nel seguito un ricco elenco sotto forma di tabella delle voci che sono da riclassificare nella voce B7 del conto economico.
Servizi per acquisti |
Trasporti |
Magazzinaggio |
Servizi di importazione |
Servizi vari su acquisti |
Servizi industriali |
Lavorazioni esterne |
Energia elettrica |
Gas |
Acqua |
Rimborsi a piè di lista al personale |
Indennità chilometriche |
Manutenzione esterna fabbricati |
Manutenzione esterna macchinari, impianti … |
Servizi di vigilanza |
Consulenze tecniche |
Collaborazioni coordinate e continuative |
Compensi agli amministratori |
Accantonamento per indennità fine rapporto collaborazioni |
Compensi ai sindaci |
Royalties, diritti d’autore e brevetti |
Ricerca, addestramento e formazione |
Pulizia esterna |
Spese per analisi, prove e laboratorio |
Facchinaggio e manovalanza |
Lavanderia indumenti di lavoro |
Servizi smaltimento rifiuti |
Servizi commerciali |
Provvigioni a intermediari |
Provvigioni occasionali |
Rimborso spese ad agenti |
Contributi ENASARCO, FIRR |
Consulenze commerciali |
Incentivi di vendita |
Accantonamenti a fondi indennità sostitutiva di clientela |
Pubbliche relazioni |
Pubblicità (non materiale pubblicitario) |
Mostre e fiere |
Spese per automezzi (manutenzione, assicurazione) |
Informazioni sulla clientela |
Spese di contenzioso e recuperi crediti |
Servizi amministrativi |
Mense gestite da terzi e buoni pasto |
Manutenzione macchine d’ufficio |
Canoni di assistenza tecnica (management fees) |
Spese legali e consulenze 1.004,95 |
Spese telefoniche |
Spese telex |
Spese telegrafiche |
Spese postali e di affrancatura 2,65 |
Spese servizi bancari 74,96 |
Assicurazioni diverse |
Vigilanza esterna |
Spese di rappresentanza |
Spese di rappresentanza interamente deducibili |
Spese di rappresentanza non inerenti |
Circoli ricreativi |
Viaggi (ferrovia, aereo, auto …) |
Spese di vitto e alloggio che costituiscono spese di rappresentanza |
Spese di vitto e alloggio interamente deducibili |
Spese di vitto e alloggio parzialmente deducibili |
Asili nido e colonie per bambini |
Materiale antinfortunistico indipendentemente dal fatto che sia una previsione normativa obbligatoria o meno |
Accantonamento Indennità di fine rapporto agenti, Amministratori professionisti con P.IVA Dottori commercialisti |
Accantonamento Indennità di fine rapporto agenti, Amministratori professionisti con P.IVA Dottori commercialisti |
Accantonamento Indennità suppletiva della clientela |
Spese per la Formazione e l’aggiornamento del personale dipendente sia assunto a tempo determinato sia indeterminato |
Premi pagati per la stipula di polizze di assicurazione per automezzi, veicoli strumentali all’attività |
Assicurazioni se non addebitati in fattura dai fornitori di materie e merci |
Pedaggi Autostrade nell’ambito di missioni strumentali all’attività di impresa |
Buoni pasto distribuiti ai dipendenti (vedi articolo dedicato ai fringe benefit concessi ai dipendenti per servizi resi alla collettività dei dipendenti |
Canoni di assistenza tecnica, software e hardware |
Canoni di manutenzione macchinari, hardware, software etc |
Canoni per licenza uso software se con cadenza annuale altrimenti vanno riscontati o capitalizzati |
Collaborazioni coordinate continuative |
Colonie-asili-circoli ricreativi e altri beni dati ai dipendenti in percentuale rispetto al costo del personale |
Compensi Amministratori se svolte da dottori o ragionieri commercialisti |
Prestazioni occasionali |
Compensi Sindaci non professionisti |
Compensi Sindaci professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
Spese condominiali per immobili di proprietà strumentali all’attività di impresa |
Consulenze amministrative, commerciali, fiscali, informatiche, edilizie (per immobili strumentali) |
Spese Legali per Contenzioso di varia natura per cause attinenti l’attività di impresa |
Contributo associazioni di categoria strumentali all’attività di impresa |
Contributi per agenti e rappresentanti di commercio |
Contributi INPS, INAIL |
Contributi Cassa su parcelle Revisori non professionisti |
Contributi Cassa su parcelle Revisori professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
Contributi Cassa su parcelle Collegio sindacale non professionisti |
Contributi Cassa su parcelle Collegio sindacale professionisti |
Contributi su Compensi Amministratori, CDA, Consiglio per Cassa |
Deduzione forfetaria autotrasportatori solo se su spese documentate |
Distacco Passivo – costi per personale distaccato presso la vostra azienda |
Elaborazione libri paga |
Elaborazioni contabili |
Contributi Enasarco |
Energia elettrica |
Esami medici per i dipendenti |
Trasporti e servizi di facchinaggi per acquisti non addebitati in fattura dai fornitori |
Facchinaggi per vendite |
Contributo Firr agenti |
Formazione del personale dipendente |
Formazione collaboratori in genere |
Forza motrice |
Gas combustibile per uffici o per funzionamento di impianti e macchinari |
Incentivi di vendita |
Indennità forfetarie di trasferta |
Indennità Km a dipendenti |
Indennità chilometriche a collaborazioni coordinate e continuative |
Indennità per cessazione rapporti agenzia |
Indennità fine rapporto amministratori |
Informazioni sulla clientela |
INAIL su Collaborazioni coordinate continuative |
INAIL su Competenze Revisori non professionisti |
INAIL .su Comp.si Revisori professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
INAIL su Comp.si Sindaci non professionisti |
INAIL su onorari dei Sindaci professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
INAIL su Compensi degli amministratori |
INPS su Collaborazioni coordinate continuative |
INPS su onorari Revisori non professionisti |
INPS su onorari di Revisori professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
INPS su onorari si Sindaci non professionisti |
INPS sulle fatture dei dei sindaci professionisti solo se dottori o ragionieri commercialisti |
INPS su Compensi Amministratori |
Costi per Lavoro Interinale |
Costo connessione Internet adsl con limitazioni (vedi articolo di approfondimento dedicato alla deduzione delle spese telefoniche) |
Servizi di Lavanderia sia per alberghi sia per abbigliamento |
Costi per magazzinaggio per acquisti |
Costi di magazzinaggio per vendite |
Manutenzioni telefoni cellulari deduzione delle spese telefoniche |
Manutenzioni e riparazioni di beni strumentali all’attività in percentuale del valore delle immobilizzazioni a cui si riferiscono |
Manutenzioni immobili non strumentali in percentuale del valore delle immobilizzazioni a cui si riferiscono |
Manutenzioni su automezzi di proprietà in percentuale del valore delle immobilizzazioni a cui si riferiscono |
Manutenzioni su automezzi di terzi se non sono capitalizzate sull’immobilizzazione in percentuale del valore delle immobilizzazioni a cui si riferiscono |
Manutenzioni su beni di proprietà anche se su beni in leasing pur con le sue limitazioni percentuali in percentuale del valore delle immobilizzazioni a cui si riferiscono |
Manutenzioni su beni di terzi se non sono capitalizzate |
Mediazioni passive per acquisti |
Mediazioni passive per vendite |
Mense aziendali gestite da terzi purchè per i dipendenti e al netto dei costi addebitati in busta paga al dipendente |
Mense aziendali interne per il costo effettivamente rimasto a carico dell’azienda |
Costi per la partecipazione a mostre e fiere convegne e manifestazioni |
Spese Postali |
Costi di promozione e pubblicità con delle limitazioni (con carattere di pubblicità) |
Spese di rappresentanza |
Costi di Propaganda |
Provvigioni passive per acquisti se non addebitate già in fattura dai fornitori |
Provvigioni passive per vendite |
Pubblicità relative ai propri prodotti o servizi |
Spese di Pulizia |
Costi per Recupero crediti spese legali |
Resi-sconti-abbuoni-premi |
Ricerca e formazione del personale |
Ricerche di mercato |
Costi per lo smaltimento dei Rifiuti di qualsiasi genere |
Rimborsi forfettari a collaboratori coordinati e continuativi |
Rimborsi spese “pìè di lista” a dipendenti documentato analiticamente |
Rimborsi “pie di lista” a collaboratori documentato analiticamente |
Rimborsi spese agenti e rappresentanti |
Riparazione immobili non strumentali |
Riparazioni telefoni cellulari |
Riparazioni su automezzi di proprietà |
Riparazioni su automezzi di terzi se non capitalizzate sull’immobile a cui si riferiscono |
Riparazioni su beni di proprietà anche se in leasing |
Riparazioni su beni di terzi se non capitalizzate sul cespite |
Spese bancarie comprensive di servizi accessori, depositi, cassette sicurezza, spese tenuta conto, effetti, etc |
Servizi amministrativi, contabili e fiscali |
Servizi commerciali |
Esempio calcolo IRES
Nel seguito un esempio di calcolo dell’IRES che parte dal reddito imponibile IRES a cui si aggiungo le cosiddette “variazioni in aumento” perchè aumentano la base imponibile IRES e le cosiddette “variazioni in diminuzione” perchè riducono l’ammontare del reddito imponibile.
La somma algebrica delle tre componenti determina la base imponibile a cui applicare l’aliquota IRES.