Esonero dalla dichiarazione dei redditi 2023: chi non deve presentarla?

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Aggiornato il 4 Maggio 2023

dichiarazione dei redditi - 730 unico

Potete consultare questa guida pratica alla compilazione del modello Unico o del modello 730 ai fini della dichiarazione dei redditi che indica alcuni passaggi fondamentali per risolvere problemi relativi alla dichiarazione redditi. Primo tra tutti è capire quali sono i soggetti che devono presentare la dichiarazione e come fare per la compilazione e l’indicazione dei costi da portare in detrazione.

I contenuti dell’approfondimento:

Quando non è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi 730 2023

NB: in base alla tipologie e ai limiti di reddito, alcuni soggetti NON DEVONO presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno. Questo non vuol dire però che non debbano versare le imposte.

Di seguito i casi di esonero dalla dichiarazione dei redditi modello 730 o modello Unico. Se avete solo redditi corrisposti da un unico datore di lavoro obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale e contemporaneamente avete esclusivamente solo una delle seguenti tipologie di reddito allora sarete esonerati.

Esonero dichiarazione dei redditi per tipologia di reddito

  1. Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e redditi derivanti dall’abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati e sempreche il fabbricato non locato non sia situato nello stesso comune dell’abitazione principale e che l’abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.
  2. Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio e solo lavoro dipendente o di pensione. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale
  3. Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio o lavoro dipendente o pensione + Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico devono essere spettanti e non devono essere dovute le addizionali regionale e comunale.
  4. Rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto. Sono escluse le collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale rese in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche. Inoltre le detrazioni per coniuge e familiari a carico devono essere spettanti e non devono essere dovute le addizionali regionale e comunale
  5. Redditi esenti: Esempi: rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte, alcune borse di studio, pensioni di guerra, pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva, pensioni, indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali, redditi soggetti ad imposta sostitutiva.
  6. Redditi soggetti ad imposta sostitutiva: Esempi: interessi sui BOT o sugli altri titoli del debito pubblico
  7. Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.
    Esempi: interessi sui conti correnti bancari o postali; redditi derivanti da lavori socialmente utili

Esonero 730 e unico per limiti reddituali

  1. Terreni e/o fabbricati (comprese abitazione principale e sue pertinenze nel limite di 500 euro annue e solo se da abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.
  2. Lavoro dipendente o assimilato + altre tipologie di reddito nei limiti complessivi di 8 mila euro purchè il periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
  3. Pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze nei limiti di 7500 euro annue (box, cantina, ecc.) purchè il periodo di lavoro non sia inferiore a 365 giorni Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione.
  4. Reddito derivante da pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze  (box, cantina, ecc.) nei limiti di 7750 euro l’anno purchè il periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Contribuente di età pari o superiore a 75 anni.
  5. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico so- no spettanti e non sono dovute le addizionali regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.
  6. Assegno periodico corrisposto dal coniuge + altre tipologie di reddito nei limiti di 7500 euro. Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze. È escluso l’assegno periodico destinato al mantenimento dei figli.
  7. Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro nei limiti di 4800 euro annui. Esempi: compensi percepiti per l’attività libero professionale intramuraria del personale dipendente dal Servizio sanitario nazionale, redditi da attività commerciali occasionali, redditi da attività di lavoro autonomo occasionale
  8. Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche nei limiti di 28.158,28.

Esenzione 730 in base al limite di importo

Se invece la seguente equazione (che molti di voi immagino avranno a fare in quanto non conoscono la materia anche se dalle istruzioni del 730 sembra scontato conoscerla) da un valore inferiore a 10,33 euro non dovrete presentare il 730.

imposta lorda – detrazioni per carichi di famiglia – detrazioni per redditi di lavoro dipendente, pensione e/o altri redditi –ritenute fiscali subite nell’anno

Si è esonerati, pertanto qualora la vostra imposta è inferiore ai 10,33 euro.

Nei prossimi articoli affronteremo le principali problematiche che possono interessare il contribuente in sede di calcolo o previsione delle tasse da versare tramite i modelli della dichiarazione dei redditi da utilizzare, quelli più convenienti (730, 740, modello Unico, CUD, ecc, ecc).

Modello 730 Editabile

In basso troverete gli articoli di approfondimento per la compilazione del mod.730 e dei singoli campi come per esempio le detrazioni e le deduzioni, le spese mediche, la detrazione degli interessi sul mutuo, come indicare i terreni o i fabbricati ecc, mentre se volte cimentarvi con la compilazione del 730 direttamente dal vostro PC l’agenzia delle entrate ha pubblicato finalmente il modello 730 editabile (basta avere un programma comunissimo come acrobat reader che legge i file in formato pdf). Vi ricordo prima di tutto che i file sono stati creati dall’agenzia delle entrate e che sono disponibili sul sito dell’agenzia delle entrate, qualora aveste problemi di ricerca del sito o della sezione o aveste problemi di accesso potete farlo anche da qui gratuitamente ovviamente.

730 Precompilato: come funziona?

Parte dal 2015 la stagione del 730 precompilato a cui non potevo non dedicare un articolo di approfondimento gratuito tutto per voi in cui trovate quali sono in sintesi le sue caratteristiche, come si consulta, come si scarica dal sito dell’agenzia delle entrate o dell’INPS, come modificarlo e se lo accettate questo cosa comporta oppure quali sono le scadenze e tanti casi pratici e particolare che potrebbero interessare anche la vostra specifica situazione.

La documentazione da portare al CAF

Vi ricordo che la scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi al proprio datore di lavoro è il 30 aprile mentre se siete in ritardo dal primo maggio sarà possibile consegnare la documentazione CAF o la dichiarazione dei redditi 730 anche ai CAF. Dopo la scadenza del 31 maggio per compilare la dichiarazione dei redditi dovrete rivolgervi ad un intermediario e compilare il modello unico da inviare telematicamente.
Vi consiglio anche di leggere gli altri articoli pubblicati nella categoria dichiarazione dei redditi 730 e Unico che sono una vera e propria guida fiscale per la compilazione corretta della dichiarazione.

Direttamente dalle istruzioni la tabella con i casi di esonero

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella seconda colonna. La condizione generale di esonero prevedere che se l’imposta netta è inferiore a 10,33 euro non sarà obbligatoria la presentazione della dichiarazione dei redditi sempre che il soggetto non sia obbligato alla presentazione delle scritture contabili.
L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire in tutto o in parte, il bonus Irpef.

Casi di esonero in base alla tipologia di reddito

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, nei limiti di reddito previsti nella seconda colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella terza colonna. L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire in tutto o in parte, il bonus Irpef.

CASI DI ESONERO

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella seconda colonna.

L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo.

TIPO DI REDDITO

CONDIZIONI

Abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati (*)

 

Lavoro dipendente o pensione

1. Redditi corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato ad effettuare le ritenute di acconto o corrisposti da più sostituti purché certificati dall’ultimo che ha effettuato il conguaglio 

2. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali  regionale e comunale

Lavoro dipendente o pensione + Abitazione principale, relative pertinenze  e altri fabbricati non locati (*)

Rapporti di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto. Sono escluse le collaborazioni di carattere amministrativo-gestionale di natura non professionale rese in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche

Redditi esenti.

Esempi: rendite erogate dall’Inail esclusivamente per invalidità permanente o per morte, alcune borse di studio, pensioni di guerra, pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva, pensioni, indennità, comprese le indennità di accompagnamento e assegni erogati dal Ministero dell’Interno ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili, sussidi a favore degli hanseniani, pensioni sociali

 

Redditi soggetti ad imposta sostitutiva (diversi da quelli soggetti a cedolare secca). Esempi: interessi sui BOT o sugli altri titoli del debito pubblico

Redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.

Esempi: interessi sui conti correnti bancari o postali; redditi derivanti da lavori socialmente utili

(*) L’esonero non si applica se il fabbricato non locato è situato nello stesso comune dell’abitazione principale. Abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.

CASI DI ESONERO CON LIMITE DI REDDITO

È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, nei limiti di reddito previsti nella seconda colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella terza colonna.

L’esonero non si applica se il contribuente deve restituire, in tutto o in parte, il trattamento integrativo.

TIPO DI REDDITO

LIMITE DI REDDITO

(uguale o inferiore a)

CONDIZIONI

Terreni e/o fabbricati (comprese abitazione principale e sue pertinenze(*))

500

 

Lavoro dipendente o assimilato + altre tipologie di reddito (**)

8.176

Periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni  Periodo di pensione non inferiore a 365 giorni. Le detrazioni per coniuge e familiari a carico sono spettanti e non sono dovute le addizionali  regionale e comunale. Se il sostituto d’imposta ha operato le ritenute il contribuente può recuperare il credito presentando la dichiarazione.

Pensione + altre tipologie di reddito (**)

8.500

Pensione + terreni + abitazione principale e sue pertinenze (*) (box, cantina, ecc.)

7.500 (pensione) 185,92 (terreni)

Assegno periodico corrisposto dal coniuge + altre tipologie di reddito (**) È escluso l’assegno periodico destinato al mantenimento dei figli

8.500

 

Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e altri redditi per i quali la detrazione prevista non è rapportata al periodo di lavoro.

Esempi: compensi percepiti per l’attività libero professionale intramuraria del personale dipendente dal Servizio sanitario nazionale, redditi da attività commerciali occasionali, redditi da attività di lavoro autonomo occasionale

5.500

Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche

30.658,28

(*) Abitazione principale e pertinenze per le quali non è dovuta l’Imu.

(**) Il reddito complessivo deve essere calcolato senza tener conto del reddito derivante dall’abitazione principale e dalle sue pertinenze.

CONDIZIONE GENERALE DI ESONERO

In generale è esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente, non obbligato alla tenuta delle scritture contabili, che possiede redditi per i quali è dovuta un’imposta non superiore ad euro 10,33 come illustrato nello schema seguente:

Contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili che si trovano nella seguente condizione: 

                                                     imposta lorda (*)                                                                    – 

detrazioni per carichi di famiglia          – detrazioni per redditi di lavoro dipendente, pensione e/o altri redditi – ritenute      =   importo non superiore a euro 10,33

(*) L’imposta lorda è calcolata sul reddito complessivo al netto della deduzione per l’abitazione principale e relative pertinenze.

  1. Chi deve presentare il Modello REDDITI Persone fisiche

 

Devono presentare il modello REDDITI Persone fisiche 2023 e non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni:

¡ nel 2022 hanno percepito:

  • redditi derivanti da produzione di “agroenergie” che non si considerano produttive di reddito agrario;
  • redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
  • redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
  • redditi di lavoro autonomo a cui, ai fini delle imposte sui redditi, si applica l’art. 50 del Tuir (soci delle cooperative artigiane);
  • redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
  • plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate e non qualificate e derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in imprese o enti residenti o localizzati in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati; – redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
  • nel 2022 e/o nel 2023 non sono residenti in Italia (vedi in Appendice la voce “Condizioni per essere considerati residenti”);
  • devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 (sostituti d’imposta);
  • utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
  • nel 2022 hanno percepito redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lettera a) del TUIR erogati da soggetti esteri, e che trasferiscono in Italia la propria residenza in uno dei comuni appartenenti al territorio del Mezzogiorno, con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti, situati nelle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia; ¡ devono compilare il prospetto degli aiuti di Stato;
  • coloro che destinano a locazione più di 4 appartamenti.

Nuovi articoli

Vi consiglio anche di leggere i nuovi articoli sul 730 per la dichiarazione redditi degli anni successivi che rimandano ad articoli di approfondimento con chiarimenti su tematiche specifiche. In alternativa potete utilizzare il motore di ricerca interna al sito oppure sfruttare le categorie che trovate nel menù in cima ad ogni pagina.

Vi ricordo che potete consultare le guide pratiche, come ad esempio
Calcolo Acconto Irpef Ires Irap
Detrazione Interessi passivi mutuo nel 730 o in Unico
Calcolo Acconto INPS
Elenco spese deducibili nel 730 o Modello Unico

Il 730 precompilato

Vi segnalo inoltre oltre ai casi di esonero dalla dichiarazione dei redditi 730 o modello Unico anche la Guida alla presentazione del 730 precompilato. Qui potrete trovare tutte le scadenze dal primo giorno del download dall’area riservata all’ultimo giorno utile per la comunicazione di eventuali rettifiche.

Domande e casi di esonero dal 730

Oltre i commenti che trovate qui sotto potete leggere l’articolo dedicato proprio anche ai casi di esenzione dalla presentazione del modello 730 (pre compilato e non) domande e risposte su casi di esonero del 730

Esonero dalla dichiarazione dei redditi: Domande e Risposte

Quali sono i limiti per la detrazione delle spese sanitarie

Modello Redditi PF

381 Commenti

  1. ho solo lavoro dipendente e un garage di proprietà non locato devo presentare il modello 730 ?

  2. Salve. Dopo essermi legalmente separato, ho acquistato la prima casa con mutuo cointestato alla mia ex moglie. Poichè la mia ex moglie, a parte gli alimenti (250 euro mese) non ha redditi, ed il mutuo lo pago io, posso detrarmi gli interessi passivi del mutuo al 100%.
    Grazie

  3. sono disoccupato , ho fatto lavori saltuari di traduzioni per aziende americane . evo dichiarare gli importi percepiti ?

  4. Avrei bisogno di una informazione. Sono residente a Torino. Fino al 31.12.2013 sono stato un dipendente di una società in Italia. Dal 01.01.2014 sono invece diventato dipendente di una società svizzera.
    Immagino che nel 2014 non sarò obbligato a redigere il modello Unico, cosa che farò nel 2015. Ma nel 2014 dovrò pagare ugualmente il primo e il secondo acconto delle imposte 2014 o dovrò versare nel 2015 il saldo 2014, insieme al primo acconto 2015? Spero di esssere stato chiaro…grazie dell’aiuto!

  5. MI scusi ma se mi scrive che non è in regola mi viene da pensare che sia fuorilegge tuttavia da quello che midice e che intuisco lei è socio della società di suo padre e immagino abbiate stabilito un compenso per le sue eventuali mansioni svolte all’interno.

  6. Salve..mi chiamo Dàvide, volevo fare una domanda..io sono disoccupato da 3 anni, e non ho mai presentato nessun modello (730, dichiarazione dei reditti)da quando sono a casa, in quanto non sono proprietario di nulla in Italia, vivo in affitto, e mi aiutano per ora i miei, ed in cambio io aiuto mio padre sul suo cantiere di proprietà che ha all’estero..devo rivolgermi a qualcuno, o posso stare tranquillo affinchè troverò un posto di lavoro regolarizzato in Italia,( perchè da mio padre non sono in regola,in quanto sono proprietario anche io, quindi controllo, prendo il materiale ai ragazzi che lavorano li’), e da lì ripresentero’ i documenti?? spero di non essere fuori legge…aiuto!! Vi Ringrazio Anticipantamente e Vi Auguro una Felice Pasqua…

  7. Buon giorno
    sono un neo pensionato ,ho ricevuto N 1 cud da i.n.p.s e N 1 cud dalla ex azienda

    devo presentare il 730 ?

  8. Buongiorno , ho affittato, e registrato all’agenzia dell’entrate , un piccolo monolocale ad un amica e
    percepisco un reddito di fitto di € 600 annui , non ho altri redditi
    devo fare la dichiarazione redditi ?
    Grazie molte.
    Buonagiornata

  9. L’assistente di lingua italiana all’estero (bando miur)iscritta all’università deve dichiarare il compenso mensile che riceve sul 730? Non ho altri redditi per il 2013.
    grazie

  10. Salve sono disoccupato,ma forse a Luglio potrei portare un gruppo di studenti a studiare Inglese a Malta, dovrei firmare un contratto occasionale da 5000- 8000 euro. Devo pagare delle tasse o sono esente visto che non supero gli 8000 euro?Grazie per il chiarimento.

  11. Vada direttamente in agenzia delle entrate e sani li la situazione in quanto al più s enon volgiono accettare un invio tardivo della sua dichiarazione lei può sempre presentare il modello unico entro il 30 settembre prossimo, ma eviterei se fosse possibile.

  12. Salve a tutti, sono pensionata statale..ho presentato in ritardo di 60gg la dichiarazione dei redditi attraverso un CAF. Posso ottenere il rimborso che é scaturito dai conteggi? Grazie

  13. Salve , io lavoro presso (da luglio 2009) una clinica ospedaliera privata, non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi perché vivevo con i miei.
    da due anni,alla morte di mia madre io , mio padre e le mie 5 sorelle abbiamo ereditato parte della casa in cui attualmente vivo. Non sono ne sposato e non ho nessuno a carico. Ogni mese dalla busta paga si trattengono circa 350 € con un netto di circa 1000
    a questo punto non sò se sono obbligato a fare la dichiarazione o no?
    ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.

  14. Salve, sono assistito dalla L.R. Sardegna n. 20/97; nel 2013 ho prodotto fatture per lavoro occasionale per complessivi 600 Euro, mi chiedevo se dovessi dichiararli per essere defalcati dall’importo annuo della retta per disabilità. Grazie, P

  15. non ne esiste solo una in quanto dipende dalla composizione dei tuoi crediti e per esmepio se hai anche una casa. Leggi l’articolo dedicato alla compilazione del 730 e troverai la risposta.

  16. Salve.Vorrei sapere gentilmente a quanto amonta la soglia minima per fare dichiarazioni dei redditi per anno 2013…? Grazie.

  17. Buongiorno
    sono una lavoratrice frontaliera (entro i 20 km) , lavoro in svizzera e vivo in Italia, pertanto secondo gli accordi non devo dichiarare il reddito da dipendente percepito in svizzera e già assogettato ad imposta alla fonte. Durante il periodo estivo mi capita di affittare per qualche settimana una parte della mia abitazione principale (prima e unica casa). Vorrei sapere se il reddito proveniente da questi affitti è giusto dichiararlo o se rientra nei redditi esonerati in quanto proveniente da abitazione principale (sto parlando di circa 3000/4000 euro/anno)
    Cordiali saluti e grazie per l’attenzione.

  18. Nella sua domanda ci sono una serie di elementi che non quadrano ossia che siete conviventi ma avete la residenza in due posti diversi e vabbè qui posso sorvolare ma poi mi dice che non ha fatto la dichiarazione perchè ha perso il CUD. Premesso che se aveva solo un cud non c’era bisogno di farla a meno che non avesse voluto fruire di detrazioni fiscali e poi se anche avesse perso il CUD lo può richiedere mica la mordono.
    Verifichi prima se doveva presentarla e successivamente se si, la presenti versando le imposte eventualmente dovute con ravvedimento operoso. Al massimo avrà una sanzione per omessa presentazione della dichiarazione. Nel legga qui l’articolo per vedere quanto

  19. Sono un dipendente statale con un figlio a carico. Mia moglie è anch’essa lavoratrice dipendente, di fatto conviventi ma anagraficamente residenti in comuni e regioni diverse. Entrambi i nostri datori di lavoro sono sostituti d’imposta e non percepiamo ulteriori redditi. Per una serie di vicissitudini quest’anno ho omesso di presentare il 730 (ho perso il CUD di mia moglie): a cosa vado incontro?
    Grazie per la cortese solerzia con vorrete dar seguito a questa mia.

  20. Sono disoccupata,separata con consensuale e senza assegno, percepisco solo un fitto mensile di un appartamento di E470 mensili ,che non mi dà possibilità neanche di vivere e affrontare le spese di sopravvivenza.Devo pagarci le tasse per dichiarazione dei redditi o sono esente?

  21. Buongiorno.Io invece ho un altro tipo di problema e non so cosa fare.Mi spiego meglio: Possiedo un cud 2013 dell’Inps di 150 euro circa x disoccupazione (ultimo periodo del 2012).Ma non ho il cud 2013 da parte del datore di lavoro in quanto non me lo ha consegnato (nonostante lo abbia intimato tramite raccomandata A/R). Io mi sono dimessa x giusta causa ad ottobre (come risulta da Unilav) in quanto da Gennaio ad Ottobre non ho percepito nessuna retribuzione e nessuna busta paga.Adesso teoricamente dovrei possedere 2 Cud x fare la dichiarazione dei redditi,ma sono stata impossibilitata a farla. Il bello è che neanche l’Agenzia delle Entrate mi ha saputo consigliare….Come dovrei contestare eventuali controlli x mancata presentazione 730 Grazie anticipatamente.Nadia.

  22. Nessuna angoscia. Se legge l’artcolo con attenzione vedrà che lei rientra nel caso dei contribuenti che posseggono solo ed esclusivamente redditi costituiti da prestazioni occasionali e per di più inferiori ad una soglia minima non devono presentare la dichiarazione. Legga la guida alla compilazione del 730, ovviamente gratuita, e vedrà che comprenderà facilmente in quale situazione si trova e sul da farsi.

  23. Buonasera, sono disoccupato da 4 anni, e da tempo non ho alcuna entrata fissa, ma talvolta grazie alla passione per la ripresa video capita qualche lavoretto. E’ successo però che un’azienda mi ha commissionato un lavoro per il quale abbiamo concordato di regolarizzare il tutto con la ritenuta d’acconto precisamente di € 625 lordi e netto di € 500. L’azienda mi dato la sua certificazione e ho archiviato tutto. Domanda: dato che non ho avuto nessun altro reddito come questo, che appunto sono disoccupato e ho una abitazione di proprietà (che “frutta” circa 300 euro/anno di rendita catastale), che non sono sposato nè ho alcuna persona a carico, ero tenuto o no a presentare 730 o Unico o altro modulo ? E se sì, cosa mi conviene fare e con quali conseguenze di multe o peggio penali ? Se invece non sono tenuto, il limite della non presentabilità è ancora fissato ai 5000 euro netti/anno ? Grazie per la risposta.
    Sono angosciato !! Grazie per la cortesia.

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