Lavori Già Iniziati e Bonus 110% Risparmio Energetico: Si può

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Aggiornato il 4 Maggio 2023

La domanda che attanaglia alcuni contribuenti è se nel caso di interventi già iniziati nel corso del 2020 si riesce a rientrare comunque nel beneficio fiscale. Il DL rilancio 2020 ha introdotto il MAXI bonus per gli interventi che tendono al risparmio energetico sotto forma di detrazione del 110% sull’IRPEF e con la possibilità cedere il credito per i soggetti che non hanno sufficiente tasse da poter abbattere.

Nel seguito alcune delle principali domande che ci si pone per cercare di capire quali sono i casi in cui si potrebbe rientrare nell’applicazione del beneficio fiscale maxi. Alcune le trovate nel seguito:

  1. Che succede però se rientrate in quell’insieme di contribuenti che avevano già iniziato i lavori già iniziati prima dell’entrata in vigore della norma agevolativa?
  2. Si può chiedere il super bonus 110% se i lavori ancora non sono stati pagati?
  3. Si può richiedere la detrazione fiscale IRPEF o anche cedere il credito se sono stati pagati degli acconti e i lavori non sono ancora finiti?
  4. Si può richiedere la detrazione fiscale IRPEF o anche cedere il credito se sono stati pagati degli acconti e anche il saldo perchè i lavori sono terminati con il collaudo ma non è stata ancora fatta la “chiusura lavori“?

L’ecobonus e il sisma bonus al 110% sarà riconosciuto, fermo restando i requisiti di cui ci siamo occupati più volte negli articoli incentrati su questo argomento spetta per le spese sostenute dal primo luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021. Ci ha contattato qualche lettore nelle ultime ore che ha già iniziato alcuni lavori potenzialmente agevolabili al 110% o che è in procinto di farlo al giorno. Anche ditte edili e amministratori di condominio sono in dubbio su come procedere in alcuni casi: meglio aspettare l’ufficialità e rimandare gli interventi oppure si possono iniziare i lavori e ottenere comunque il bonus al 110% quando ammesso?

Cosa dice la Legge a proposito?

Il DL rilancio precisa che la detrazione fiscale spetta solo per le “spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021“. Dal dettato letterale questi sembrerebbero escluse tuttavia non ravvedo alcun motivo per cui trovandosi le spese nel medesimo anno di imposta in questione non vi sarebbe motivo per escludere anche gli acconti pagati o altre somme pagate prima.

Mi sentirei di escludere quelle che sono terminate entro il primo luglio, ma quelle che alla data del primo luglio non sono ancora terminate non vedo perchè debbano essere escluse.

Tuttavia sarà necessario un chiarimento da parte dell’agenzia delle entrate sul tema in quanto in questo caso il bonus è sostanzioso per cui ci si attende una risposta a questo tipo di domande.

Lavori condominiali

Nel caso di lavori condominiali poi sappiamo che i pagamenti in genere sono suddivisi in due momenti diversi in quanto il primo momento coincide con quello in cui sono versate le somme, acconti o saldi, all’amministratore di condominio.

Il momento successivo è quello in cui l’amministratore riversa le somme/quote condominiali incassate all’impresa di costruzione o ditta appaltatrice. In questo caso rileva il momento in cui l’amministratore condominiale paga la ditta. Se questo è avvenuto dopo il primo luglio e nel rispetto degli altri requisiti richiesti per il MAXI Bonus 110% allora il beneficio fiscale potrà essere utilizzato.

Se ancora non avete pagato alcunchè invece vi consiglio di attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto e anche sentire fin da subito l’architetto o ingegnere che vi seguirà durante gli interventi.

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/bonus-110-tutti-lavori-agevolazione-fiscale-sintesi/50473/

 

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/requisiti-bonus-detrazione-110-classi-energetiche-quali-condizioni/50277/

Elenco-lavori-ristrutturazione

Cessione del credito di imposta per la detrazione fiscale

Nel caso di contribuenti che si situano nella  No Tax Area  e budini hanno un’imposta non sufficiente  sfruttare le eventuali detrazioni di imposta generate a fronte di spese sostenute per interventi di riqualificazione o risparmio energetico vi segnalo la possibilità di poter cedere a terzi il credito. A tal proposito ho scritto un articolo di sintesi su come si effettuala cessione del credito di cui trovate il link nel seguito:

http://www.tasse-fisco.com/case/cessione-credito-detrazioni-fiscali-irpef-risparmio-energetico-come-quanto/35547/

28 Commenti

  1. Ho acquistato nel 2020 dei nuovi infissi da me già pagati con sconto in fattura con cessione del credito del 50% questi infissi non mi sono ancora stati consegnati mi chiedo visto che sto concludendo le pratiche del 110 la banca sta deliberando il tecnico mi consiglia di entrare anche con i miei infissi visto che non li ho mai ricevuti e già pagati mi chiedo posso farlo?
    Iniziando in azione legale con il vecchio fornitore c recuperare i mei soldi ma con la cessione del credito ? È possibile rettificarla pagando una sanzione ?

  2. Salve, mi interessa sapere se contestualmente al cappotto termico con il bonus 110, posso chiedere a un altra ditta la sostituzione degli infissi e tapparella? Grazie

  3. Salve vorrei sapere a riguardo del bonus 110% se la ditta incaricata non esegue e lavori e di consuetudine si perde il bonus
    Cosa dovrei fare?
    Siccome ho incaricato una ditta per la cessione del credito sia io che la mia vicina di casa, e lo scorso anno è stato fatto il sopralluogo del tecnico da allora non abbiamo più notizie della pratica, se dovessimo perdere il bonus per causa loro possiamo chiedere risarcimento alla ditta

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