Lavori Già Iniziati e Bonus 110% Risparmio Energetico: Si può

28
29206

Aggiornato il 4 Maggio 2023

La domanda che attanaglia alcuni contribuenti è se nel caso di interventi già iniziati nel corso del 2020 si riesce a rientrare comunque nel beneficio fiscale. Il DL rilancio 2020 ha introdotto il MAXI bonus per gli interventi che tendono al risparmio energetico sotto forma di detrazione del 110% sull’IRPEF e con la possibilità cedere il credito per i soggetti che non hanno sufficiente tasse da poter abbattere.

Nel seguito alcune delle principali domande che ci si pone per cercare di capire quali sono i casi in cui si potrebbe rientrare nell’applicazione del beneficio fiscale maxi. Alcune le trovate nel seguito:

  1. Che succede però se rientrate in quell’insieme di contribuenti che avevano già iniziato i lavori già iniziati prima dell’entrata in vigore della norma agevolativa?
  2. Si può chiedere il super bonus 110% se i lavori ancora non sono stati pagati?
  3. Si può richiedere la detrazione fiscale IRPEF o anche cedere il credito se sono stati pagati degli acconti e i lavori non sono ancora finiti?
  4. Si può richiedere la detrazione fiscale IRPEF o anche cedere il credito se sono stati pagati degli acconti e anche il saldo perchè i lavori sono terminati con il collaudo ma non è stata ancora fatta la “chiusura lavori“?

L’ecobonus e il sisma bonus al 110% sarà riconosciuto, fermo restando i requisiti di cui ci siamo occupati più volte negli articoli incentrati su questo argomento spetta per le spese sostenute dal primo luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021. Ci ha contattato qualche lettore nelle ultime ore che ha già iniziato alcuni lavori potenzialmente agevolabili al 110% o che è in procinto di farlo al giorno. Anche ditte edili e amministratori di condominio sono in dubbio su come procedere in alcuni casi: meglio aspettare l’ufficialità e rimandare gli interventi oppure si possono iniziare i lavori e ottenere comunque il bonus al 110% quando ammesso?

Cosa dice la Legge a proposito?

Il DL rilancio precisa che la detrazione fiscale spetta solo per le “spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021“. Dal dettato letterale questi sembrerebbero escluse tuttavia non ravvedo alcun motivo per cui trovandosi le spese nel medesimo anno di imposta in questione non vi sarebbe motivo per escludere anche gli acconti pagati o altre somme pagate prima.

Mi sentirei di escludere quelle che sono terminate entro il primo luglio, ma quelle che alla data del primo luglio non sono ancora terminate non vedo perchè debbano essere escluse.

Tuttavia sarà necessario un chiarimento da parte dell’agenzia delle entrate sul tema in quanto in questo caso il bonus è sostanzioso per cui ci si attende una risposta a questo tipo di domande.

Lavori condominiali

Nel caso di lavori condominiali poi sappiamo che i pagamenti in genere sono suddivisi in due momenti diversi in quanto il primo momento coincide con quello in cui sono versate le somme, acconti o saldi, all’amministratore di condominio.

Il momento successivo è quello in cui l’amministratore riversa le somme/quote condominiali incassate all’impresa di costruzione o ditta appaltatrice. In questo caso rileva il momento in cui l’amministratore condominiale paga la ditta. Se questo è avvenuto dopo il primo luglio e nel rispetto degli altri requisiti richiesti per il MAXI Bonus 110% allora il beneficio fiscale potrà essere utilizzato.

Se ancora non avete pagato alcunchè invece vi consiglio di attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto e anche sentire fin da subito l’architetto o ingegnere che vi seguirà durante gli interventi.

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/bonus-110-tutti-lavori-agevolazione-fiscale-sintesi/50473/

 

https://www.tasse-fisco.com/incentivi/requisiti-bonus-detrazione-110-classi-energetiche-quali-condizioni/50277/

Elenco-lavori-ristrutturazione

Cessione del credito di imposta per la detrazione fiscale

Nel caso di contribuenti che si situano nella  No Tax Area  e budini hanno un’imposta non sufficiente  sfruttare le eventuali detrazioni di imposta generate a fronte di spese sostenute per interventi di riqualificazione o risparmio energetico vi segnalo la possibilità di poter cedere a terzi il credito. A tal proposito ho scritto un articolo di sintesi su come si effettuala cessione del credito di cui trovate il link nel seguito:

http://www.tasse-fisco.com/case/cessione-credito-detrazioni-fiscali-irpef-risparmio-energetico-come-quanto/35547/

28 Commenti

  1. Salve Ho cominciato a fare il lavori di ristrutturazione con il bonus 110 tutto regolare anno fatto il cappotto e montaggio di fotovoltaico e ci sono fermati da due mesi con la scusa che non ci sono materiale.luglio 2021

  2. Buongiorno,
    Ho acquistato casa a dicembre 2020.
    Per incompetenza del geometra è stato accantonato il 110% per la ristrutturazione straordinaria 50%
    Difatti ad oggi i lavori non sono iniziati nonostante la comunicazione Scia al Comune di competenza.
    In maniera autonoma (visto che, a detta del geometra potevamo farlo) abbiamo provveduto a smaltire il tetto perché era precario e dei lavori interni.
    Ad oggi, nelle condizioni in cui si trova la casa (solo i muri perimetrali e solaio) posso richiedere il bonus sismico e bonus 110% .
    L’impresa non ha iniziato ancora e sono 7 mesi che non si riesce a partire.
    Grazie

  3. Salve, a novembre 2020 ho completato una richiesta per accesso a Ecobonus con detrazione in 10 anni del 50% a seguito di installazione nei 90 gg precedenti ( Agosto 2020) di schermature solari ( ex l.296/2000 comma 345B) presso il mio appartamento in comproprieta’ con mia moglie. Pertanto ho ricevuto il numero di CPID e sembra sia tt ok.
    Adesso invece, a livello condominiale ci stiamo apprestando ad accedere al Superbonus 110 con sconto diretto in fattura mediante lavori per cappotto termico, ed altri eventuali lavori trainati.
    la prima e’ stata fatta a livello del singolo appartamento, la seconda invece ovviamente avverra’ a livello condominiale.
    Possono coesistere le due detrazioni ?

  4. Buonasera, avrei iniziato dei lavori di ristrutturazione nel 2018 con presentazione di pratica annessa a breve scadranno i 3anni e purtroppo non credo che finiremo i lavori in tempo. in questa ristrutturazione abbiamo effettuato un cambio di destinazione d’uso di una parte dell’immobile. la domanda è la seguente posso lo stesso effettuare la domanda di superbonis anche se i lavori non sono finiti?e soprattutto se è possibile accedervi,la parte ampliata (di cambio di destinazione d’uso da cantina a casa) rientra nelle spese di detrazione?grazie

  5. Buonasera, ho acquistato degli infissi nuovi usufruendo dello sconto del 50% in fattura con cessione del credito.
    Se tra qualche mese volessi fare dei lavori (impianto fotovoltaico e pompa di calore) usufruendo del bonus 110%, potrei comunque farlo?

  6. Buongiorno. Ho iniziato i lavori per manutenzione straordinaria del mio appartamento nel 2018 e ancora il titolo abilitativo non è decaduto. Nel titolo originario non era previsto la posa del cappotto, la sostituzione della caldaia con pompa di calore e la sostituzione degli infissi. Ora vorrei fare questi lavori. Posso richiedere una nuova pratica per questi lavori senza prima aver ultimato i lavori che erano previsti con la pratica originaria? Grazie.

  7. Salve,
    io come tanti Italiani medi, vorrei sfruttare l’ecobonus 110 % per poter far tornare a brillare casa mia ………..
    Dovrei fare la ristrutturazione del tetto e della facciata e sostituire gli infissi e la caldaia a condensazione.
    In casa lavoro solo io e in banca non ho un euro………vorrei sapere se ho la possibilità di poter eseguire tali lavoro , usufruendo della cessione de credito alla mia banca ( unicredit ) e come poter avviare tale operatività
    Grazie!!!

  8. si può farlo. le precedenti detrazioni seguiranno il loro corso nella sua dichiarazione

  9. Buongiorno,
    Ho concluso i lavori di ristrutturazione nel 2018 e sto ricevendo le detrazioni sulle spese (ristrutturazione al 50% e risparmio energetico 65% che comprendono il solare termico) che riceverò in 10 tranche annuali, fino sl 2027.
    Ora vorrei isolare il tetto e fare il fotovoltaico con il superbonus 110% cedendo il credito o con sconto in fattura (sostituendo quindi caldaia e solare termico): posso farlo anche se sto ricevendo le detrazioni per i lavori suddetti? Perdo qualcosa delle detrazioni in corso?
    Grazie

  10. Buongiorno,
    Ho concluso i lavori di ristrutturazione nel 2018 e sto ricevendo le detrazioni sulle spese (ristrutturazione al 50% e risparmio energetico 65% che comprendono il solare termico) che riceverò in 10 tranche annuali, fino sl 2027.
    Ora vorrei isolare il tetto e fare il fotovoltaico con il superbonus 110% cedendo il credito o con sconto in fattura (sostituendo quindi caldaia e solare termico): posso farlo anche se sto ricevendo le detrazioni per i lavori suddetti? Perdo qualcosa delle detrazioni in corso?
    Grazie

  11. Salve ho iniziato una demolizione è ricostruzione con pari volumetria.agevolazione fiscale 85% potrei fruire del superbonus visto che con la legge di bilancio adesso come proprietario di un edificio interamente posseduto con tre unità potrei accedere? Mi trovo a dover fare il primo sal. Grazie saluti cesarino

  12. Buongiorno, una domanda: a dicembre 2020 ho effettuato la sostituzione dei miei tre lucernari in quanto tremendamente rovinati. Al momento quindi posso beneficiare di una detrazione del 50% in 10 anni. Il mio appartamento fa parte di un condominio che ha intenzione nel 2021 di valutare interventi abilitanti al 110%, come il cappotto termico, e interventi accessori che beneficerebbero se fatti insieme della medesima agevolazione quali ad esempio i lucernari di tutti gli appartamenti. I miei, che ho già rifatto a mie spese, posso includerli nel computo generale e recuperare il resto dell’agevolazione, beneficiando quindi del 110 anzichè il 50? Grazie mille

  13. Ciao e grazie per il stupendo articolo. Nel 2019 ho comprato una casa in classe energetica F, aperto una CILA e iniziato i lavori. Prima del 1 Luglio 2020 ho fatto infissi e riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione. Ad Aprile 2021 vorrei fare cappotto e tetto coibentato usufruendo del bonus. La mia domanda è: per quanto riguarda il guadagno delle due classi energetiche richiesto per il bonus, posso considerare la classe energetica F di quando ho comprato casa o devo fare una nuova certificazione energetica alla situazione attuale e poi capire se con il solo cappotto riuscirò a guadagnare due classi?

  14. Salve, possiedo già una seconda casa rimodernata con il bonus ristrutturazione nel 2014 che ammortizzerò in 10 anni e per cui godrò dell’agevolazione fino al 2024
    Recentemente ho acquistato un’altra seconda casa da ristrutturare, posso utilizzare l’ecobonus o il bonus ristrutturazione per il recupero di quest’ultima?

  15. Salve, stiamo ristrutturando una casa da alcuni anni, facendo i lavori un po’ per volta, a piccoli step, dato l’ammontare molto elevato delle spese previste.
    Abbiamo già fatto il cappotto e coibentato il tetto e giá pagato per tutti questi lavori.
    Per quanto riguarda il riscaldamento, per il quale era giá previsto di sostituire la caldaia con una ibrida con pompa di calore e fare nuovo impianto di riscaldamento a pavimento, abbiamo versato un anticipo due anni fa, ma non ancora iniziato i lavori. Quest’anno vorremmo terminare e chiudere tutto il cantiere. Premesso che a fronte dell’acconto versato per l’impianto di riscaldamento, stiamo già defiscalizzando e ricevendo in busta paga le detrazioni derivanti dal 65% che ci torneranno indietro per 10 anni, ci chiedevamo se per la parte di importo che dobbiamo ancora versare a fronte di detti lavori, potremmo rientrare nel bonus 110, oppure avendo già iniziato a riavere indietro le rate sull’acconto versato e pagato con bonifico con detrazione al 65, non possiamo più usufruirne?
    Saluti e grazie

  16. Ho una domanda, ho cominciato i lavori di ristrutturazione della casa a luglio 19, dove avevo già preventivato di fare serramenti,pannelli fotovoltaici, cappotto,contro soffito, tutti interventi che rientrano nel bonus110%.Abbiamo avuto qualche ritardo ( come immagino spesso succede per le ristrutturazioni ) e nella”sfortuna” ci ritroviamo a poter beneficiare di questa norma. L’unico inconveniente è che ad oggi ho versato 2 acconti ( uno il settembre/19 ed uno il gennaio/20 ) per la produzione dei serramenti. Quindi mi sorgono un paio di domande: l’ultima trance del pagamento dei serramenti se le faccio dal 01/07/20usufruisco del bonus o viene conteggiato con la vecchia norma del 50%? per poter usufruire dei bonus, devo evitare di fare quei lavori, chiudere il cantiere,avere l’abitabilità e poi ripresentare la pratica?oppure posso aggiungere tutto e l’importante è che i pagamenti vengano effettuati al 01/07?

  17. Guardi io per quelli che non pagano ho una certa avversione perchè mi sembrano quei prepotenti che negli anni ’80 ti raccontavano al bar che loro non pagavano mai le multe o non versavano una lira di tasse. Invece di vergognarsi come dei ladri ed essere bollati come evasori davanti ai loro figli si pavoneggiavano. Oggi chi non paga una ristrutturazione (eseguita correttamente intendiamoci) è un cretino per il semplice motivo che sui lavori eseguiti e non pagati matura un debito nei sui confronti che è pari all’interesse di mora su contratti commerciali che si aggira intorno all’8%-9% annuo. Se a questo aggiunge il fatto che il debitore ha un bene facilmente attaccabile come la casa (che non può nascondere) diviene maggiormente cretino. Per cui le possiamo dire che rinuncerà si, ad incassare la sua parcella, ma ogni anno che passa maturerà un 8%/9% aggiuntivo che, al giorno d’oggi, con i tassi di interesse che abbiamo…..possiamo dire che è un’ottima forma di investimento. Le faccia presente questo al cattivo pagatore e forse si sveglierà dal torpore, si leverà le piume di dosso e la pagherà….altro che cessione del credito.

  18. abbiamo eseguito gia una parte dei lavori per una villa unifamiliare e nel corso del 2020 si dovrebbero completare , il cliente però non ha ancora pagato un buon 50 percento dei lavori costringendo a questo punto a non andare avanti col proseguo dei lavori : un classico modo di fare sempre di una buona parte di clientela , oltre al fatto che siamo stati costretti a subire la chiusura per tre mesi , adesso ci troviamo in una fase di stambay con il cliente che deve pagare i lavori già eseguiti e acconti su quelli a farsi per completare .. sarebbe possibile usufruire di questa possibilità della cessione del credito bonus ? dando a noi impresa la possibilità di incassare i lavori eseguiti e contemporaneamente farci cedere la parte restante per i lavori di completamento , di cui tutti per efficientamento energetico . grazie e buona giornata

  19. sto ristrutturando casa nel 2109 ho rifatto completamente l’impianto termico e dotato le pareti esterne ed il soffitto di cappotto termico il tutto pagato nel 2019. A luglio 2020 rifarò le facciate esterne e le tinteggerò, questa spesa rientra nell’ecobonus 110%?
    Grazie,distinti saluti.
    Andrea

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.