Il 2 per mille è una percentuale dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) dovuta allo Stato che il contribuente può destinare a Partiti Politici o associazioni del mondo no profit culturale.
Il 2 per mille è un contributo volontario pertanto è possibile anche non destinare alcuna quota.
A chi destinare il 2 per mille?
Il contribuente può destinare una il due per mille delle proprie tasse a favore di
uno dei partiti politici iscritti nella seconda sezione del registro di cui all’articolo 4 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149.
un’associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (art. 97-bis, D.L. n. 104/2020). Questa possibilità anche per il 2023 non è stata ripristinata.
Elenco Partiti Politici Beneficiari 2 per mille 2023
Nel seguito l’elenco dei codici da utilizzare per la compilazione della sezione relativa alla detrazione fiscale IRPEF sulle donazioni ai Partiti Politici
Troverete nella prima colonna la denominazione con cui il partito politico si è registrato ed il codice da utilizzare nella dichiarazione dei redditi
PARTITO POLITICO
CODICE
Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista
Z40
Azione
S48
Centro Democratico
A10
Coraggio Italia
A52
Democrazia Solidale – Demo. S
A41
Europa Verde – Verdi
B30
Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale
C12
Italia al Centro
C53
Italia dei Valori
C31
Italia Viva
C46
Lega Nord per l’Indipendenza della Padania
D13
Lega per Salvini Premier
D43
Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE
E14
Movimento 5 Stelle
E54
Movimento Politico Forza Italia
F15
Noi con l’Italia
E50
Partito Autonomista Trentino Tirolese
K18
Partito Democratico
M20
Partito Socialista Italiano
R22
+ Europa
R45
Possibile
S36
Radicali Italiani
S47
Sinistra Italiana
T44
Stella Alpina
U37
Sud chiama Nord
U55
Südtiroler Volkspartei
W26
UDC – Unione di centro
Y29
Unione Sudamericana Emigrati Italiani
Z38
Union Valdôtaine
Y27
Donazioni ai Partiti politici: come funzionano
Il contribuente può destinare una quota pari al due per mille della propria imposta sul reddito a favore di uno dei partiti politici iscritti nella seconda sezione del registro di cui all’articolo 4 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, e il cui elenco è trasmesso all’Agenzia delle Entrate dalla “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici”.
Per esprimere la scelta a favore di uno dei partiti politici destinatari della quota del due per mille dell’Irpef, il contribuente deve apporre la propria firma nel riquadro della scheda, indicando nell’apposita casella il codice del partito prescelto. La scelta deve essere fatta esclusivamente per uno solo dei partiti politici beneficiari.
Per vedere come funziona a e come si calcola la detrazione potete leggere l’articolo gratuito che trovate qui nel seguito.