Bilancio formato xbrl: chi deve compilarlo e come si redige

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indexIl bilancio in formato XBRL da presentare identifica l’eXtensible Business Reporting Language definisce le tassonomie di voci contabili e la struttura dei report e coinvolge una serie di soggetti esclusi i seguenti:

  1. le società di capitali quotate in mercati regolamentati;
  2. le società (anche non quotate) che redigono i bilanci d’esercizio o consolidato in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS;
  3. le società esercenti attività di assicurazione e riassicurazione;
  4. le banche e gli altri istituti finanziari;
  5. le società controllate e le società incluse nel bilancio consolidato redatto dalle società di cui ai punti precedenti.

Chi deve presentare il bilancio in formato XBRL

Saranno obbligati alla nuova presentazione del bilancio in formato xbrl i seguenti soggetti:

  1. società in nome collettivo (snc) e società in accomandita semplice (sas) interamente possedute da
  2. società a responsabilità limitata (srl);
  3. società per azioni (spa);
  4. società in accomandita per azioni (sapa);
  5. società cooperative e loro consorzi;
  6. consorzi e società consortili con attività esterna e consorzi di fidi;
  7. società estere aventi sede secondaria in Italia;
  8.  mutue assicuratrici;
  9. enti autonomi lirici e istituzioni concertistiche trasformate in fondazioni di diritto privato;
  10. gruppi europei di interesse economico (GEIE).

La società presenterà il bilancio xbrl all’ufficio del Registro delle imprese con una stanza telematica informatica contenente il bilancio in formato elettronico in formati xbrl che sarà sottoscritta con firma digitale (vedi DM del 6 febbraio 2008).

Nella prima fase di applicazione del nuovo bilancio secondo lo standard xbrl l’obbligo di comunicazione sarà limitato allo stato patrimoniale e al conto economico. Resta fermo l’obbligo del contribuente di predisporre il bilancio secondo le ordinarie metodologie di invio e contenenti tutti gli allegati per intenderci in Iv direttiva alla camera di commercio nella stragrande maggioranza dei casi visti sopra.

Esclusioni per la compilazione dello standard Xbrl

Nel seguito i soggetti esclusi dall’obbligo di redazione del bilancio secondo lo standard Xbrl e che in fase di prima applicazione non dovranno attenersi al nuovo standard e che sono:

  • le società di capitali quotate in mercati regolamentati dove per quotate dobbiamo intendere non solo quelle quotate in mercati regolamentati ma anche e presumibilmente le società con strumenti finanziari quotati;
  • le società (anche non quotate) che redigono i bilanci di esercizio o consolidato in conformità ai principi contabili internazionali Ias/Ifrs;
  • le società esercenti attività di assicurazione e riassicurazione (di cui all’art. 1 del D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209);
  • le banche e gli altri istituti finanziari;
  • le società controllate e le società incluse nel bilancio consolidato redatto dalle società di cui ai punti precedenti.

Secondo il parere di Assonime (circolare 5/2010) sono escluse anche le società, anche quelle solamente collegate che rientrano nel consolidato di società che sono escluse mentre sono incluse quelle che rientrano nel consolidato di imprese che sono obbligate.

Consorzi con attività esterna e XBRL

Sono esclusi dalla trasmissione telematica dell’XBRL anche i consorzi con attività estrna

Società in liquidazione e XBRL

Sono esclusi anche le società di liquidazione.

Sul nostro precedente post è presente il software gratuito per la produzione dell’istanza XBRL, secondo la tassonomia di riferimento, mediante compilazione (manuale) di un foglio di calcolo in excel compatibile anche con altri software che gestiscono cartelle di lavoro e anche un servizio “TEBE”, che verificherà la regolarità formale dell’istanza xbrl prima dell’invio telematico per verificare la validità formale.

Cosa fare in pratica

In pratica oggi alcuni sotware già hanno all’interno i moduli che consentono la generazione del file telematico per la prediposizione dei bilanci in formati XBRL, ma ci sono anche società a cui dare semplicemente il bilancio e dietro lauta ricompensa vi genereranno i file secondo le specifiche tecniche dell’XBRL e molto probabilmente provvederanno anche loro all’invio telematico dei file.

Dai bilanci 2014 la nota integrativa in formato XBRL

Quanto detto sopra è tanto più complicato se si pensa che dai bilanci 2014 so dovrà procedere con l’invio in xbrl anche della nota integrativa e quindi qui il discorso si complica perchè ci sono le tabelle da trasformare che non sono poche. Se spucliate su internet o sul sito stesso dell’XBRL,

troverete come sono fattte queste tabelle così da regolarvi. Il consiglio che do, inutile dirlo è quello di adottare tabelle standard altrimenti uscite fuori di testa a riadattarle a quelle xbrl. Insomma siate coerenti e schematici nell’esposizione delle risultanze in nota integrativa così da lavorare di meno anche fase di trasformazione in xbrl.

Vi segnalo inoltre il sito dove troverete i software aggiornati per la predisposizione dei modelli di bilancio in formato XBRL aggiornati in asi alle ultime disposizioni ministeriali e per tutte le tipologie di sistemi operativi anche se le stesse informazioni probabilmente le troverete anche sul sito delle vostre camere di commercio.

Leggi anche l’articolo dedicato ai passi per il deposito del bilancio d’esercizio.

Perdita d’esercizio: come comportarsi

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