Il bonus denominato carta del docente è stato rinnovato è questa la buona notizia che i docenti aspettavano con ansia, vista l’incertezza legata alle esigenze di bilancio del Governo, che sembrava presagire il taglio di questo benefit e quindi la sua scadenza a fine 2018.
Ma andiamo a capire chi potrà usufruire di questo bonus ed in che termini.
Chi ha diritto al bonus docente e può fare la registrazione per creare la sua carta
Partiamo con l’elenco di chi ha diritto al bonus diramato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR):
– docenti che stanno facendo un periodo di formazione o di prova;
- docenti in posizione di distacco, di comando o fuori ruolo in scuole pubbliche di ogni ordine e grado, sia part-time sia a tempo pieno;
docenti occupati in scuole militari;
docenti occupati in scuole estere;
docenti inidonei per motivi di salute (articolo 514 del decreto legislativo numero 297 del 1994 e le successive sue modifiche).
Acquisti possibili con la carta del docente
Il bonus è di 500 euro, ha lo scopo di accrescere la formazione professionale, incentivare il costante aggiornamento dei docenti e, a tal fine, potrà essere speso in diversi modi:
- per la visita a musei e mostre;
- l’acquisto di biglietti d’ingresso a cinema, teatri o eventi culturali di qualsiasi genere;
- comprare riviste o libri (anche in formato digitale);
- frequentare corsi di laurea, master universitari, corsi di lingua (solamente que) o altri corsi di aggiornamento (purché accreditati presso il MIUR);
- per l’acquisto di materiale informatico sia hardware (personal computer, portatili, tablet, ecc…), sia software (i programmi devono riguardare però esigenze formative specifiche del docente).
Cosa non è possibile acquistare con la carta del docente
Il Ministero dell’istruzione però pone anche dei paletti per gli acquisti possibili con la carta del docente, ecco le principali cose che non possono essere acquistate se pur attinenti con le categorie viste in precedenza:
– smartphone (hanno come fine principale la comunicazione, non la formazione);
– accessori informatici (ad esempio webcam, penne usb o cartucce per stampanti);
– abbonamenti a servizi (nè canone rai, nè pay per view, ma nemmeno abbonamento per la connessione ad internet);
– viaggi (nemmeno sotto forma di rimborso spese per il raggiungimento del luogo del corso o dell’evento culturale scelto).
Come fare la registrazione per avere il bonus docente
Innanzitutto bisogna essere provvisti della propria identità digitale del sistema pubblico (SPID), obbligatoria per aver accesso al benefit, dopo di che, si deve procedere con l’accesso al portale attraverso la funzione ‘Entra con SPID‘. A questo punto bisognerà inserire l’identity provider (Infocert piuttosto che TIM, ecc…) dal quale avete ottenuto
l’identità digitale e inserire il codice che nel frattempo vi sarà arrivato via sms (o comunque tramite il metodo previsto dal vostro contratto).
Ora non resta che procedere con la creazione della carta/buono:
– andare sulla sezione ‘dove spendere i buoni’;
– cliccare su ‘crea buono’;
– specificare se si tratta di un negozio (fisico) o un sito web di acquisti (online);
– inserire l’importo del buono desiderato.
A questo punto il sistema genera il buono (un codice alfanumerico ad otto cifre, un barcode e un QR Code). Questo può essere stampato o mostrato via smartphone alla cassa del negozio / esercente dove si effettuerà l’acquisto (nel caso di negozio fisico), oppure, nel caso di negozio online, bisognerà attenersi alle istruzioni del portale abilitato (ad esempio Amazon permette di convertire il bonus docente in un buono Amazon attraverso la procedura attiva all’url https://amazon.bonus-docenti.it/).
L’elenco degli esercenti si trova, sempre aggiornato, all’indirizzo https://cartadeldocente.istruzione.it/DocenteWeb/#/dove
dove è possibile anche ricercare per nome uno specifico esercente abilitato.
Residui degli anni precedenti
Nella home page dell’area personale è visualizzabile l’eventuale importo residuo del bonus relativo agli anni precedenti. Esso sarà però al massimo di 500 euro e dunque, un insegnante non potrà avere a disposizione in totale, un importo superiore ai mille euro. Infatti somme residue riguardanti l’anno scolastico 2016/2017 sono state eliminate automaticamente dal sistema. L’importo residuo riguardante il bonus dell’anno scolastico 2017/2018 dovrà essere consumato entro e non oltre il 31 Agosto 2019 (data in cui verrà azzerato automaticamente dal sistema).
Assistenza per la carta del docente
Il Ministero dell’istruzione ha attivato un numero verde 080 926 7603 da contattare in caso di problemi con il portale dedicato al bonus o per richiedere informazioni in merito al servizio. Questo numero è attivo dalle 8:00 alle 20:00 dal Lunedì al Sabato. Invece se si riscontrano problemi con lo SPID è possibile contattare il numero 0682888736 attivo dalle 9:30 alle 16:00
dal Lunedì al Venerdì.
Inoltre all’indirizzo https://cartadeldocente.istruzione.it/DocenteWeb/#/faq sono presenti le risposte alle domande più frequenti in merito all’argomento carta docente ed in generale sulla tematica dell’identità digitale SPID.