Ritenuta d’acconto Affitti Brevi per Agenzie e Intermediari Immobiliari: codice tributo

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Aggiornato il 28 Aprile 2023

Nel Luglio 2017 l’agenzia delle entrate ha introdotto un nuovo codice tributo per gli affitti brevi che le agenzie, broker e intermediari immobiliari devono indicare nel modello F24 per il versamento della ritenuta introdotta dalla Manovra correttiva del 2017.
La ritenuta va applicata al momento del pagamento dei canoni di affitto al proprietario e dovrà essere trattenuta dall’agente immobiliare nonché anche da eventuali portali on line.

Da quando si applica

La ritenuta d’acconto si applica a partire dall’entrata in vigore della Manovra economica correttiva 2017 ossia dal primo giugno 2017.

Percentuale ritenuta da applicare: quanto vale

La percentuale è pari l 21% da applicare sull’intero canone riscosso per conto del cliente proprietario dell’immobile e deve essere operata dagli intermediari al momento del pagamento. La ritenuta del 21 per cento si intende a titolo di acconto Irpef il che significa che i proventi e la ritenuta andranno inseriti nella dichiarazione dei redditi del proprietario di casa. 

Il cumulo di tutti i redditi percepiti (ad esempio di lavoro dipendente, di capitale, di impresa etc, daranno luogo ad un reddito imponibile e ad una imposta Irpef da versare da cui andranno sottratte le ritenuta subite nel periodo di imposta oggetto di dichiarazione.

Definizione Affitto breve

Le tre condizioni che identifica il legislatore sono:

Durata

Si intende il contratto di durata inferiore ai 30 giorni. Dal momento che molti di voi ci marciano e fanno contratti di 29 giorni a raffica il legislatore comunque chiarisce che se nello stesso periodi di imposta gli stessi soggetti stipulano più contratti d durata inferiore il termine va comunque riferito a ogni singolo contratto il che significa che……siete salvi furbacchioni.

Categoria immobile

Devono essere ad uso abitativo

Soggetti interessati

La disciplina si applica solo ai contratti di affitto stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio o attività di impresa.

Il codice tributo da utilizzare è il 1919; nel seguito trovate le indicazioni ed i chiarimenti per la corretta compilazione del modello F24 da compiere nella sezione erario.

RITENUTA OPERATA ALL’ATTO DEL PAGAMENTO AL BENEFICIARIO DI CANONI O CORRISPETTIVI, RELATIVI AI CONTRATTI DI LOCAZIONE BREVE – ARTICOLO 4,COMMA 5, DECRETO LEGGE 24 APRILE 2017, N. 50.

Sezione modello F24 da compilare: ERARIO

Esempio

I dati proposti nell’esempio sono solo a titolo esemplificativo

Importo: 6.000,00 Euro
Anno cui la ritenuta si riferisce: 2017
Mese di riferimento: marzo

salta la tabella che riproduce esempio a debito e vai alla spiegazione della compilazione

SEZIONE ERARIO
IMPOSTE DIRETTE – IVA
RITENUTE ALLA FONTE
ALTRI TRIBUTI E INTERESSI
codice tributo rateazione/regione/
prov./mese rif.
anno di
riferimento
importi a debito
versati
importi a credito
compensati
SALDO (A – B)
(1) 1919 (2) 03 (3) 2017 (4) 6.000,00 (5)
codice ufficio codice atto TOTALE    A (6) B (7) (8)
(9) (10)

Campi del modello F24 come compilare il campo
(1) codice tributo: indicare 1919
(2) rateazione/regione/prov/mese rif: indicare il mese di riferimento, nell’esempio 03
(3) anno di riferimento: Anno cui la ritenuta si riferisce, nell’esempio 2017
(4) importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio 6.000,00
(5) importi a credito compensati: non compilare
(6) TOTALE A: somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario
(7) TOTALE B: somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito
(8) SALDO (A – B): indicare il saldo (TOTALE A – TOTALE B)
(9) codice ufficio: non compilare
(10) codice atto: non compilare

Laddove il contribuente dovesse versare una minore Irpef le eventuali eccedenze di imposta a credito potranno essere recuperate  utilizzando il codice tributo 1628 nella colonna imposta a credito per compensazioni dello stesso anno. Per la compensazione degli anni successivi invece si utilizzerà il codice tributo 6782.

Nel seguito vi inserisco i link con gli esempi di compilazione anche di questi due codici tributi.

1628

6782

Ricordiamo che per locazioni o affitti brevi si intendono quelli di durata inferiore a 30 giorni

Quali immobili

Tali locazioni devono avere ad oggetto solo immobili classificati catastalmente come abitativi per cui la categoria A (da A1 a A11 esclusi gli A 10 che sono ad uso ufficio) e relative pertinenze.

I contratti devono essere stati stipulati da persone fisiche non nell’esercizio di attività di impresa. Saranno ricompresi anche i sub affitti e anche i comodati d’uso a pagamento.

La ritenuta si applica sia che avete stipulati contratti o mandati con agenzie immobiliari sia se avete messo la vostra casa in affitto sui portali on line di ricerca di case come può essere per esempio immobiliare.it, o Airbnb, o simili.

Che ne Pensano gli intermediari di questo nuovo adempimento? Chiederanno un fee aggiuntiva per la gestione? 

Riferimenti normativi

Risoluzione Agenzia delle entrate n. 88/E del 5 luglio 2017

http://www.tasse-fisco.com/liberi-professionisti/fattura-cliente-estero-iva-ritenuta-acconto-lavoratori-autonomi/39344/

http://www.tasse-fisco.com/dichiarazione-dei-redditi-730-o-unico/affitti-brevi-casa-vacanze-locazioni-turistiche/42823/

2 Commenti

  1. e lei perché legge di notizie fiscali gratuitamente senza andare dal commercialista pagandolo? Magari perché è troppo caro secondo lei immagino. Al contrario però le posso dire che un dottore commercialista a differenza sua ha dovuto sostenere tirocinio professionale di 3 anni, esami scritti e orali di abilitazione, crediti formativi, corso di laurea quinquennale o quadriennale…
    Non trova che ci stiamo solo dicendo entrambi che se possiamo risparmiare qualcosa cerchiamo di farlo come farebbero tutti? A differenza sua tuttavia quello che cerca qui se va ad un CAF sotto casa al più gli potrebbero chiedere qualche decina di euro mentre io appena alzo la cornetta per dire che mi piacerebbe una casa rischio di pagarne qualche migliaia. L’invito che rivolgo è solo quello di far emergere maggiormente il contributo che date perché a mio modesto avviso non si percepisce o quanto meno si percepisce la discrepanza tra provvigione e servizio reso…sempre secondo me

  2. Bei consigli date su come aggirare un’agenzia immobiliare, siete proprio professionali complimenti.
    Voi vi presentate come Commercialisti, Revisori Legali e Avvocati, Consulenti di diritto tributario che danno consigli gratuiti……ecco appunto vi fate pagare per quanto valete…..nulla.

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