Aggiornato il 4 Maggio 2023
Vediamo meglio nel dettaglio per darvi qualche chiarimento in più
L’aumento aliquota del 10%
L’aliquota IVA del 10 per cento sarà aumentata di due punti percentuali a decorrere dal 1 gennaio 2016 e di un ulteriore 1 per cento dal 1 gennaio 2017;
Per cui per il 2016 potremmo avere un incremento fino al 12% dal 2017 addirittura al 13% !!!
L’aumento aliquota del 22%
Lo ripeto, la già incrementata aliquota al 22% sarà nuovamente aumentata di due punti percentuali dal primo gennaio 2016 arrivando così alla cifra record del 24% e dal 2017 salirà di un altro punto ossia del 25%.
Inoltre dal 2018, non contenti, aumenterà di un altro 0,5% arrivando quindi al 25,5% !!!
Non è finita qui…
Non è finita qui in quanto nello stesso decreto è disciplinato che successivamente sarà richiesto un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli in cui saranno definiti gli aumenti delle aliquota dell’accisa sulla benzina e sulla benzina con piombo, nonché l’aliquota dell’accisa sul gasolio usato come carburante, sono in modo da determinare maggiori entrate nette non inferiori a 700 milioni di euro per l’anno 2018 e ciascuno degli anni successivi.
Clausola Salvaguardia o salvafaccia
Viene comunque inserito che se gli stessi obiettivi potranno essere raggiunti da provvedimenti che assicurino, integralmente o in parte, gli stessi effetti positivi sui saldi di finanza per cui sarebbe il caso che li trovassero in quanto a mio modesto avviso governare così, aumentando imposte, tasse e accise con poche politiche di sviluppo siamo capaci veramente tutti…o quasi.
Vi segnalo inoltre cneh le novità riguardanti il nuovo reverse charge o inversione contabile che conosce nuove fattispecie applicative.