Auto in comodato: come fare la variazione della carta di circolazione

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bollo auto usataIl contratto di comodato di veicoli aziendali e non può rappresentare un’alternativa all’acquisto a cui corrispondono però alcuni obblighi e sanzioni amministrative e qui vediamo la principale ossia la comunicazione della variazione della carta di circolazione e le sanzioni che ne conseguono.

Caratteristiche fondamentali del contratto di comodato

Prima di tutto il comodato si intnde gratuto e prevede un utilizzo esclusivo e personale del veicolo. Già ci siamo occupati in passato di veicolo o anche studio dato in comodato gratuito e non per esempio ad un professionista per la propria attività.

Era il caso per esempio del genitore che prestava il mezzo al figlio per lavorare ma esistono anche casi in cuil’utilizzo viene concesso al dipendente o anche ai soci, agli amministratori.

Per approfondimenti poi sulle caratteristiche legali, su come farlo fisicamente e la tassazione potete leggere la Guida al comodato d’uso e la sua tassazione

Comunicazione variazione della carta di circolazione

Nel caso per esempio dell’imprenditore che utilizza il bene strumentale dell’impresa (furgone) il relativo comodato non determina fringe benefit a suo carico ma sarà necessario solamente aggiornare la documentazione aziendale magari registrando giorno e ora dell’utilizzo ma senza aggiornamento della carta di circolazione fattispecie invece richiamata nel caso in cui il comodato sia concesso dall’imprenditore per il veicolo personale.

La variazione della carta di circolazione non è da poco in quanto si dive pensare che essere inadempienti ci esporrebbe ad una multa amministrativa che va da euro 705 fino a 3.526 e prevede anche il ritiro della carta di circolazione. Si precisa che la violazione però potrà essere erogata solo una volta decorsi almeno trenta giorni dall’inizio del comodato.

Quando scade il comodato non sarà necessario comunicare la cessazione apatto che non parliamo di veicoli aziendli, fattispecie questa che non sarà obbligatoria se entro trenta giorni ridrete in comodato ad altro soggetto il veicolo con contestuale nuova comunicazione.

Formalità da espletare e Modulistica

La richiesta di trascrizione sulla carta di circolazione potrà essere presentata da parte di colui che utilizzerà il veicolo in prestito presso gli sportelli degli Uffici della Motorizzazione Civile (in caso di impossibilità potrà essere presentata dal proprietario ma con delega dell’utilizzatore) presentndo:

  • il modulo prestampato di richiesta mod. TT2119,
    una dichiarazione con la quale il proprietario rende disponibile il proprio veicolo, verso il soggetto utilizzatore (vedi fac simile allegato), effettuare due versamenti: 16,00 € su ccp 4028 e 9,00 € su ccp 9001.

Modulo TT2119

Se vi fermano

Se vi fermano inoltre non potranno multarvi ma solo rilevare che la carta di circolazione ha un soggetto conducente che è diverso magari da colui che ha concesso il comodato sul mezzo per cui non potranno multarvi solo perchè non avete una comunicazione che provi l’avvenuta modifica.

e sanzioni

Comodato veicoli aziendali – Allegato B/1 o B/2
– Assenso scritto locatore (locazione senza conducente)
– Delega al dante causa Allegato A/1 (persona fisica) o A/2 (persona giuridica)
Par. E.1 9,00 (c.c.p. 9001)
16,00 (c.c.p. 4028)

Registrazione del comodato

Ai fini di una corretta gestione dei rapporti tra le parti e anche per dare evidenza e rilevanza verso terzi del contrato (on in ultima l’agenzia delle entrate a cui potrebbe essere opposta l’esistenza in caso di accertamento fiscale) Vi segnalo il nuovo articolo dedicato alla Compilazione e Registrazione del contratto di comodato gratuito (e a pagamento)

http://www.tasse-fisco.com/case/registrazione-comodato-gratuito-contratto-come-casa-compilazione-auto/26249/

http://www.tasse-fisco.com/autoveicoli/registrazione-comodato-motorizzazione-civile-sanzioni/36795/

http://www.tasse-fisco.com/autoveicoli/vendita-usata-tabella-riepilogativa-come-funziona-iva-fattura-tassazione/40245/

23 Commenti

  1. Buongiorno, ho acquistato un auto, è stupidamente l’ho intestata solo a me, che sono domiciliata a Torino, ma residente in provincia di Imperia. L’auto precedente era cointestata con il mio compagno residente a Torino, e avente diritto di parcheggio per residenti.
    Ora per poter continuare ad avere l’agevolazione parcheggio residenti, subentra il problema che l’auto in questione non è più di proprietà del residente, avremmo pensato di fare il comodato di uso gratuito permanente, ma mi dicono che l’auto di mia proprietà non potrò più guidarla, prestarla.
    Mi confermate questo, esiste un comodato di uso non esclusivo?
    Grazie per l’attenzione
    Franca Ugolini
    ps: non ci son problemi tra i due componenti, purtroppo è stata una scelta stupida

  2. penso di non aver compreso bene la domanda: vuole che le prenotiamo un appuntamento con la motorizzazione? A questo ancora non ci sono arrivato. Può chiedere ad un ACI con negozio fronte strada ove la sapranno aiutare sicuramente.

  3. Buonasera devo cancellare dal libretto di circolazione il comodato d’uso che avevo a suo tempo fatto a mio figlio (non più convivente) in quanto ho venduto l’auto. Potete aiutarmi? Non riesco a prendere appuntamento con la motorizzazione ne via telefono, ne via mail, ne via app….

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