Milleproroghe dicembre 2010: Decreto con poche novità in vista

Il nuovo Decreto Milleproroghe del 22 Dicembre 2010 non introduce grandi novità o agevolazioni fiscali in tema fiscale ma legifera prorogando appunto alcune leggi tra cui gli interventi all’estero a sostegno dei processi di pace e le missioni militari e di polizia internazionali da prorogarsi fino a metà 2011, l’intenzione di introdurre modifiche sulle Raccomandazioni della Commissione sulla renumerazione degli amministratori delle società quotate e sulla certificazione dei macchinisti di treni nella Comunità o sul sistema di scambio delle quote dei gas a effetto serra nel trasporto aereo, nonchè sul completamento del mercato dei servizi postali nella Comunità.

Approvati anche i decreti leggi necessari alla proroga per gli interventi per lo stato di emergenza per la città di Messina, in relazione al traffico e alla mobilità, e per il Comune di Marina di Lesina, in seguito a gravi dissesti idrogeologici.

Interessante l’intento di introdurre decreti leggi volti alla semplificazione normativa come per la revisione dell’ordinamento e delle funzioni degli Uffici consolari o per nuova legge di contabilità in tema di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche e di verifica sull’utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti.

Successivamente viene approvato un decreto legislativo che aggiorna la normativa sul Codice dell’amministrazione digitale (CAD) per introdurre nuovi strumenti.Passa anche la riforma dell’università anche se esula dall’ambito di applicaizone e di trattazione dei contenuti di fiscalità qui riportati se non limitatamente al tetto delle spese per il personale di pendete fissate per le università a partire dal 2011.

Slitta anche il termine per la denuncia delle case prive di rendite catastale (cosiddette case fantasma) fino alla scadenza nuova del 28 febbraio 2011.

Introdotto anche un decreto legislativo che, nel recepire la direttiva 2009/111, interviene sugli enti creditizi collegati ad organismi centrali, sui fondi propri, sui grandi fidi, sui meccanismi di vigilanza e di gestione delle crisi.

Da menzionare la riproposizione dei fondi per il 5 per mille per un importo di 400 milioni di euro di cui, udite udite, 50 milioni sarebbero stati presi dal fondo per l’editoria, che nel corso di mesi scorsi era stato al centro di numeroso polemiche per lo scandalo dei fondi elargiti alle testate giornalistiche italiane.

Importante anche il Fondo SLA per la sclerosi multipla per 100 milioni di euro

Citimao in ultimo la liberalizzazione del wi-fi da tanto tempo annunciato e speriamo non lontano dalla realizzazione attraverso la caduta dell’obbligo di identificazione e indicaizone dei dati personali.

Come abbiamo modo di verificare dal comunicato stampa del Ministero di Economia e Finanze non abbiamo rilevanti novità o agevolazioni fiscali contenute da menzionare.

 Sicuramente di maggiore impatto immediato invece il nuovo spesometro 2011 che reintroduce una nuova forma di elenco clienti fornitori per le operazioni superiori ai 3.000 euro se esenti ad Iva o ai 3.600 euro per le operazioni Iva soggette a fatturazione.

Il milleproroghe per punti può essere riassunto qui di seguito:

Proroga della validità delle graduatorie di concorsi pubblici, Proroga del termine per la cessione delle partecipazioni bancarie, Proroga di termini in materia di carta di identità,  Proroga di termini in materia di assunzione del personale della Polizia,  Proroga divieto di incroci tra settore della  stampa  e  settore  della televisione, Proroga termini asseverazione tecnica impianti fotovoltaici, Proroga convenzione radio radicale, Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, Proroga di termini in materia di gestione dei rifiuti,  Proroga di termini per la funzionalità dell`Istituto superiore, Proroga di termini in materia di servizi pubblici non di linea, Proroghe in materia di infrastrutture, Proroga Concessioni aeroportuali, Proroga dei termini per la prova pratica di guida del ciclomotore, Proroga dei termini di cui  all’articolo  70,  commi  1  e  1-bis,  del decreto legislativo  10  settembre  2003,  n.  276,  in  materia  di  lavoro accessorio, Proroga al 2011 del trattamento di equivalenza fra lavoratori sospesi e lavoratori beneficiari di trattamenti in deroga per la protezione e la ricerca ambientale- procedure concorsuali di Stato, Proroga attività libero professionale intramuraria,Proroghe in materia di farmaci, ecc.

Nel corso dei prossimi gironi approfondirò gli argomenti che determineranno gli impatti più rilevanti.

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