La Nuova Manovra Economica 2011 presentata al Senato già portava con sé un unico obiettivo per la stabilizzazione economica e finanziaria del Paese, ossia il pareggio del bilancio entro il 2014, attraverso una riduzione lineare delle agevolazione fiscali e delle detrazioni fiscali, l’anticipo delle misure sulle pensioni, l’aumento dell’imposta di bollo sulle rendite finanziarie, che passava per una serie di misure tese al’aumento delle tasse su alcune tipologie di prodotto finanziari, misure tese allo sviluppo della classe imprenditoriale giovane e altre misure che avete visto nell’articolo dedicato alle prime novità della Manovra Economica 2011.
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Scenario di sintesi del contesto economco in cui si insedia il rafforzamento delle Manovra Economica 2011
Ora invece abbiamo una rivisitazione della Manovra in senso più ampia e caratterizzata dai tagli alla spesa pubblica sicuramente avvalorate dai moniti sono stati dati dalle solite agenzie di rating che hanno messo sotto osservazione il debito pubblico italiano come se nessuno lo avesse mai fatto negli ultimi 50 anni.
Sotto queste correnti e gli attacchi speculativi all’euro si crea un terreno fertile per l’introduzione delle misure più ostiche da far passare. Se condite questo con doti comunicative e similitudini con la più grande tragedia navale del 900 che ha sconvolto le ultime tre generazioni allora il gioco è fatto ed ecco quali sono i frutti che partorisce. Gli stress test confermnao la solidità delle banche europee.
Aumento costo Tichet Sanitari
Sul fronte dei Ticket sanitari viene introdotto un costo di 25 euro per quelli con codice bianco come se uno sapesse ex ante perché sta andando al pronto soccorso e sapesse cosa abbia . A me personalmente è capitato, la prossima volta ci penserò su due volte.
Per le visite ambulatoriali invece viene introdotto un ticket al prezzo di 10 euro per le visite specialistiche anche se sono previste delle soglie di esenzioni.
Stretta sulle Pensioni con anticipo delle nuove misure
Le misure che abbiamo affrontato insieme negli articoli sulle pensioni saranno anticipate al 2013 ossia la parametrizzazione delle pensione alle aspettative di vita scattano già dal 2013.
Riduzione lineare delle agevolazioni fiscali del 5%
Da una prima lettura del testo si introduce una riduzione lineare ossia da calcolare come semplice riduzione percentuale sul testo della norma che ne disciplina l’agevolazione del 5%.
Per avere un’idea dell’elenco delle spese su cui potrebbe gravare la riduzione lineare potete leggere l’articolo dedicato all’elenco delle detrazioni fiscali. A queste si aggiungeranno come detto quello delle ristrutturazioni edilizie che godevano delle detrazioni del 36% oppure quelle per il risparmio energetico del 55%. Le detrazioni fiscali tuttavia su cui si attuerà il taglio introdotto dalla Manovra sono 483.
La clausola di Salvaguardia
Il governo si dà però un tempo per l’introduzione delle misure attraverso il meccanismo della clausola di salvaguardia che in questo caso consiste nel subordinare l’entrata in vigore della disposizione soltanto se passerà la delega per la riforma fiscale prevista per il 30 settembre 2013.
Quali agevolazioni fiscali e detrazioni interessa la riduzione lineare
Tra le agevolazioni fiscali colpite ci saranno sicuramente tutte le detrazioni previste da quadro RP del modello unico o del modello 730 e che avete avuto modo vedere nell’elenco delle detrazioni del 730 ma saranno incluse anche le detrazioni per i lavori straordinari di ristrutturazione con detrazioni del 36% (e che se passa il piano casa si incrementeranno particolarmente) oppure quelle previste per il risparmio energetico del 55%. Ma non solo queste in quanto sono previsti anche interessati le accise sulle benzina che probabilmente aumenteranno (come “casualmente” accade esattamente due o tre settimane prima delle vacanze estive quando l’Italia si mette in viaggio per l’estate).
Come ripeto le detrazioni sono quelle per la casa, per la famiglia, per i redditi di impresa, per gli enti non commerciali e altre che potrete trovare riepilogate nella pagina mouli e modelli alla voce manovra economica 2011.
Ragionevolmente il taglio sarà fatto a livello di dichiarazione dei redditi, ossia la quantificazione subirà la decurtazione in sede di calcolo delle imposte in modo anche da avere un chiaro effetto immediato di quanto le misure incrementano il carico fiscale in termini di maggiore Irpef del contribuente.
Riduzione del 20% dal primo gennaio 2014
Il taglio del 5% sulle agevolazioni fiscali previste sarà aumentato al 20% dal primo gennaio 2014.
Il taglio toccherà tutte le 483 agevolazioni fiscali anche quelle per le famiglie. Fra le numerose voci vengono colpiti i nuclei con figli a carico, le spese per l’istruzione, quelle mediche e per gli asili nido. I tagli riguarderanno tutte le voci di agevolazione fiscale ma sarà poi il governo a decidere come intervenire. A subire una sforbiciata saranno anche i bonus per le ristrutturazioni edilizie, il terzo settore, le Onlus, l’Iva, le accise e i crediti d’imposta.
Aumenta la speranza di vita
Già dal 2013 si avrà un incremento di 3 mesi sulla speranza di vita fino al 2015, poi passeremo a 4 mesi e così via, ma di questo ne parlerò in un articolo appositamente dedicato per riprendere in mano il discorso pensioni che lo avevamo trascurato.
Contributo di solidarietà
Viene introdotto un controbuto di solidarietà tramite un emendamento in sede di converisone pari al 3% dei redditi imponibili superiori ai 300 mila euro. Potete leggere l’articolo sul contributo di solidarietà 2011.
Imposta di bollo sulle rendite finanziarie ritoccato
Periodici Annuale
L’imposta di bollo sul conto depositi annuali sale a 34,2 euro per lo scaglione sotto i 50 mila euro, poi sale a 70 euro per lo scaglione compreso tra 70 mila e 150 mila per finire a 240 per quelli superiori 150 mila e inferiori a 500 mila euro e per finire 680 euro per importi pari o maggiori di 500 mila euro.
Dal 2013 invece l’imposta di bollo salirà rispettivamente a 230 euro, 780 euro e per finire 1.100 euro per lo scaglione superiore a 500 mila euro.
Indicizzazione delle pensioni
La nuova manovra economica introduce anche un aumento fino al 70% della percentuale di indicizzazione delle pensioni medie per quelle che hanno un valore pari al triplo rispetto agli assegni minimi di legge. Gli altri invece restano invariati rispetto a quanto abbiamo visto nel testo dell’articolo dedicato alla guida alla Manovra Economica 2011.
Ammortamento dei Beni in concessione demaniale
L’ammortamento rilevante fiscalmente e pertanto deducibile sarà al massimo pari al 2% del valore dei beni in concessione con eccezione di quelli per la costruzione di autostrade che si abbassa all’1% .
Addizionale sulle Stock Option
Viene introdotta una addizionale del 10%, su tutta la parte variabile del salario che eccede il triplo della parte fissa.
Nel corso dei prossimi giorni cercherò di entrare maggiormente nel dettaglio dei singoli emendamenti per vedere eventuali risvolti e gli impatti che hanno sui contribuenti e che potrete leggere nei prossimi articoli ed anche in quelli passati dedicati alla guida alla Manovra Economica 2011.
Manovra Economica 2011: Sintesi per punti
Manovra Economica 2011: Sintesi per punti
Novità pensioni nella Manovra Economica 2011
Ciao Roberto,
perdona se no ho dato seguito alla tua osservazione, ma in questi giorni sono personalmente alle prese con lo studio per nuovi adempimenti come lo spesometro e sto vedendo le diverse detrazioni che saranno oggetto di tagli (:-) che forse darà la manovra correttiva alle detrazioni fiscali. I tagli purtroppo investono 483 detrazioni fiscali previste per la famiglia, per la casa, per i redditi di impresa, per le rendite finanziarie, per gli enti non commerciali e altri.
PROVIAMO A FARE CHIAREZZA.
ARGOMENTO :RIDUZIONE LINEARE DELLE DETRAZIONI …..OMISSIS
Faccio un es. prendendo a prestito l’aliquota del 55% per energy saving nelle ristrutturazioni edilizie.
1.- La riduzione del 5% dell’aliquota del 55% riduce l’aliquota stessa alla misura del 52,25%. Questa è la nuova aliquota che si applicherà fino a 31.12.2013.
2.- se per riduzione lineare si intende portare l’aliquota da applicare alla misura del 50% ( anzichè 55% ), l’importo della agevolazione fiscale subirà una decurtazione pari al 9,09% ( NON 5% ! ).
Commento : fornitemi cortesemente una riaposta in ordine alla applicazione che il fisco intende dare.
Grazie.
non ho capito se il taglio lineare sulle detrazioni del 36% e 55% è retroattiva?