Proroga 730 e Unico 2011
Chi può inviare telematicamente il modello 730 per la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche
L’agenzia delle entrate abbiamo visto che chiarisce in primis i soggetti lavoratori dipendenti possono richiedere il conguaglio al datore di lavoro delle somme in busta in caso di contratti a tempo indeterminato di durata inferiore all’anno e sempre che sia almeno da aprile a luglio 2011 mentre i soggetti che prestano servizio nella scuola con contratto di lavoro a tempo determinato possono presentare il modello 730 se il contratto dura almeno dal mese di settembre 2010 al mese di giugno 2011.
Chi può presentare la dichiarazione dei redditi 730 per noi come intermediario, CAF o sostituto di imposta
Il modello 730 può essere presentato sia al proprio datore di lavoro o sostituto di imposta che da come molto spesso accade anche il servizio di assistenza fiscale anche sotto forma di semplice raccolta della documentazione da poter dare poi ad un CAF o ad un professionista.
Ai fini della valutazione dei requisiti richiesti dall’intermediario possiamo dirvi che nel caso di CAF questi devono avere la licenza ad operare o anche provvedimento di autorizzazione all’esercizio dell’attività come assistenti fiscali e per quello che concerne gli intermediari abilitati questi devono essere iscritti o presso l’albo dei dottori commercialisti o presso l’albo dei consulenti del lavoro; chiarisco che per essere iscritto all’albo dei consulenti del lavoro non è necessario un esame di stato paragonabile a quello dei dottori commercialisti quindi occhio sempre a chi date l’incarico per la vostra dichiarazione dei redditi sia modello 730 sia Modello Unico.
La circolare chiarisce inoltre che il datore di lavoro ha l’obbligo e non la facoltà di effettuare eventuali conguagli positivi (credito da farsi rimborsare tramite minore tassazione sulle buste paga future) o negativi (importi da trattenere dalle buste paga a partire dal mese di luglio) in busta paga. Oltre al datore di lavoro vi sono pertanto anche i centri di assistenza fiscale ed i professionisti abilitati, forse più economici i primi e più professionali i secondi ma queste sono mie personalissime opinioni che non devono influenzarvi nella scelta dei soggetti cui dare incarico.
I professionisti abilitati alla assistenza fiscale dovranno essere iscritti all’albo e pertanto avere i requisiti già alla data del 30 giugno 2011, in caso contrario potranno prestare assistenza solo sul modello 730 2012.
Per quello che concerne i compensi eventualmente da corrispondere al professionisti o al CAF, parte interessante per voi che potreste trovarvi davanti un professionista od un CAF che ve ne farà richiesta si dovranno applicare dei compensi che sono stabiliti dalla norma contenuta nell’articolo 38 del decreto legislativo n. 241 del 1997.
Seppur potrebbe sembrare assurdo l’agenzia delle entrate chiarisce che il contribuente che presenta una dichiarazione modello 730 debitamente e correttamente compilata in tutti i campi relativi alla documentazione prodotta e a quelli riferiti alle proprie condizioni familiari e comunque rilevanti ai fini fiscali non è tenuto a corrispondere alcun corrispettivo al centro di assistenza fiscale o al professionista abilitato e su questo sono certo che qualche professionista si potrebbe adirar perché comunque se è vero che non devono essere corrisposti compensi a questo titolo non si può negare che la tariffa oraria potrebbe essere applicata altrimenti ci sarebbe da aspettarsi che gli studi avrebbero la fila davanti senza alcun corrispettivo e ciò non potrebbe essere possibile mentre l’agenzia delle entrate afferma che potranno essere richiesti dei corrispettivi in caso di domiciliazione degli atti presso lo studio del professionista o della sede del Caf.
Quando e a chi si presenta il 730 o il modello unico
Per la presentazione del modello 730 2011 o modello unico per la dichiarazione dei redditi si deve far riferimento al soggetto destinatario in quanto le scadenze per presentare la documentazione potrebbe cambiare.
Con riferimento alle modalità di presentazione si rileva che il decreto n. 164 del 1999 non prevede che la dichiarazione presentata dal sostituito debba essere necessariamente redatta su stampato cartaceo.
E’ il caso per esempio della presentazione della documentazione per la compilazione e la trasmissione del 730 al sostituto di imposta o datore di lavoro che dovrà farlo entro il 30 aprile 2011 oppure se ci si avvale di un CAF o di un professionista abilitato fino al 31 maggio 2011; nel primo caso il 30 aprile è la data entro cui il datore di lavoro anche sostituto di imposta dovrà avere il totale dei rediti che gli sono stati corrisposti da lui ed eventualmente da precedenti datori di lavoro, nonché eventuali acconti trattenuti dallo stesso sostituto. L’Agenzia delle Entrate chiarisce inoltre che non è prevista una dichiarazione necessariamente cartacea da dare al sostituto di imposta e che la copia della dichiarazione può essere conservata su supporto informatico dal soggetto incaricato della trasmissione il quale può non riprodurre la sottoscrizione del contribuente pur garantendo sempre la la riconducibilità della dichiarazione stessa al singolo contribuente. Elenco della documentazione da portare al CAF.
La consegna della documentazione pertanto può anche essere fatta elettronicamente mediante e-mail per intenderci solo che dovrebbe essere prioritariamente organizzato il servizio o la procedura con il datore di lavoro con l’istituzione di un sito internet dedicato e con l’attribuzione di apposite user ID e password personali. Anche in questo caso, tuttavia, la consegna del modello 730-1 per la destinazione dell’( per mille o del 5 per mille dell’Irpef deve avvenire in forma cartacea per mezzo di apposita busta chiusa anche se non compilato. Il contribuente in questo caso non deve dare al sostituto la documentazione che testimonia l’effettività della spesa in quanto non sarebbe in grado di esibirla in un ipotetico accertamento da parte dell’agenzia delle entrata pertanto la deve conservare fino a quando non saranno trascorsi i termini decadenziale per l’azione di accertamento ossia il 31 dicembre di cinque anni dopo. Il datore di lavoro tuttavia rilascerà al contribuente o sostituito di imposta la ricevuta di avvenuta presa in carico.
Anche nel caso di presentazione al CAF o al professionista abilitato commercialista la procedura sarà la stessa a contemplerà la richiesta di una ricevuta di presa in carico dell’invio telematico della dichiarazione dei redditi ed anche in questo caso non conserverà la documentazione a riprova delle detrazioni e deduzioni che avrà eventualmente applicato nel 730 mentre la ricevuta dovrà essere conforme come nel caso di consegna al datore di lavoro al modello 730-2.
Novità per il 730 2011: proroga pagamenti del 730
Detrazioni per i familiari a carico nel modello 730
Deduzione interessi passivi su mutuo
Detrazione delle spese mediche
Calcolo Primo Acconto Irpef di Giugno (A novembre invece avremo il pagamento del secondo acconto Irpef)
Tabella Deduzioni e detrazioni 730 e mod.Unico