L’attuale sistema di determinazione delle tasse previste dalla maggior parte delle università pubbliche offre la possibilità per gli studenti di ottenere delle condizioni di riduzione della rata in relazione al valore ISEEU del proprio nucleo familiare prevedendo, in assenza di presentazione di detta certificazione, l’applicazione della tariffa più elevata. La presentazione della certificazione ISEEU non è obbligatoria ma rappresenta una opportunità per lo studente finalizzata ad ottenere condizioni agevolate.
L’articolo 15 del Tuir prevede la detrazione per le spese per la frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi per gli istituti statali.
Si chiede di conoscere se la misura delle spese per la frequenza di corsi presso le università private debba essere determinata nell’importo massimo previsto per ogni singolo corso di studio.
L’articolo 15 del Tuir prevede la detrazione delle spese per la frequenza di corsi di istruzione secondaria e universitaria in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi per gli istituti statali.
In base alla circolare 11 del 1987, le spese per la frequenza presso istituti o università private danno diritto alla detrazione in misura non superiore a quella stabilita per tasse e contributi versati per le analoghe prestazioni rese da istituti statali italiani.
Si conferma, che la misura massima delle tasse stabilita dall’università pubblica di riferimento, in relazione al corso frequentato dallo studente, costituisce il limite entro il quale è possibile calcolare la detrazione di cui all’articolo 15, comma 1, lettera e), del Tuir.
Per la copilazione del modello 730 e dell’Unico potete anche consultare l’articolo riepilogativo dedicato all’elenco delle spese da dedursi nel 730.
Buonasera,
stiamo sostenendo la stessa cosa: nel commento ho inserito appositamente il richiamo al fatto che suo padre non l’avrebbe dovuta inserire come familiare a carico. A tal proposito le dico che per familiare a carico deve intendersi il familiare che hanno un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, a nulla rilevando la data di acquisto della sua abitazione (non facciamo riferimento alla maggior parte del periodo di imposta ma esclusivamente ad un criterio reddituale quantitativo).
Tuttavia se suo padre ha già presentato il 730 indicandola come soggetto fiscalmente a carico lei non può esimersi dal considerare il suo reddito ai fini della quantificazione. Se non erro, ma la prego di verificare, per la certificazione del modello ISEU non si fa riferimento al reddito dei familiari che non siano ricompresi nell’ambito dell’ambito del nucleo familiare. Tuttavia le consiglio di chiedere direttamente all’università dicendo comunicando loro la data dalla quale ha è andato a vivere da solo ed ha acquisito la residenza e si faccia consigliare cosa fare, chiedendo però motivazioni documentabili. Quello che le sto dicendo è che almeno per me non sta scritto da nessuna parte che suo padre è obbligato a considerarlo a carico e se non lo considera a carico e lei ha una sua casa ed un suo lavoro, lei è udi fatto un nucleo familiare autonomo e come tale si deve disinteressare del reddito di suo padre, almeno nell’ambito della quantificazione della retta universitaria. Spero di essermi spiegato e di esserle stato utile.
Grazie della risposta! Il Caaf però mi ha indicato un pò diversamente, ovvero, essendo io stato caricato come figlio a carico nel 730/2011 da parte di mio padre, devono far fede al 730 di mio padre per la dichiarazione iseeu.
Allo stesso modo, col modello UNICO 2011 potrebbe mio padre, mi corregga se sbaglio, togliermi dal carico.
Però adesso mi chiedo, risiedendo da solo (dal 30/12/2010) in una casa di mia proprietà (dal 20/07/2010) posso essere dichiarato come fiscalmente non a carico nel 730/2011 ? Vorrei fare il tutto legalmente senza dover incorrere in sanzioni.
Si, certo un reddito di 500 euro annuo è basso ma se hai una tua abitazione ed abiti da solo fai nucloeo familiare autonomo e pertanto sei autorizzato ad usare la tua situazione familiare. Poi sarà l’università nel caso ad fare un rilievo, ma dubito che lo faccia in quanto nonostante tu abbia un flusso annuo di 500 per quest0anno potrebbe essere che tua nonna ti abbia lasciato un fortuna in banca e questo all’università non è dato saperlo.
Pertanto indica all’università la tua casa e il tuo reddito annuo e vedrai che rientrerai nella fascia più bassa.
PS: di a tuo padre però di non caricarti più come filgio a carico nella dichiarazione, errore che ho riscontrato si presenta spesso per i flgli che abbandonano il nido familiare :-)
Piuttosto perchè non fai conoscere il sito un pò nell’università? Gli permetteresti di conitnuare ad essere utile alla comunità e di scrivere articoli utili a tutti:-)
Saluti e ancora complimenti
Intanto grazie sia dell’ apprezzamento e sia della risposta datami che mi ha tolto ulteriori dubbi. Rileggendo la domanda, ho effettivamente impostato male quest’ultima in quanto il mio dubbio risulta essere questo: “a breve devo iscrivermi al terzo anno.di università. Per la determinazione delle tasse da pagare occorre la certificazione iseeu. Nei due anni passati ho utilizzato l’iseeu di mio padre riferito al suo reddito, ma essendo io dal 20/07/2010 proprietario e dal 30/12/2010 residente da solo nella mia stessa abitazione ed avendo io un Cud di appena 500 eur, potrò avere un valore iseeu basso tale da pagare ovviamente meno tasse non abitando più nel.nucleo familiare di mio padre? Grazie ancora, saluti
Primo di tutto bravo che studi e lavori, se ancora nessuno non te l’ha mai detto. In seguito se il tuo CUD annuo ha un valore di 500 euro e la tua casa è la tua abitazione principale. Non devi comilare la dichiarazione dei redditi in quanto. A tal fine ti consiglio di leggere l’articolo dedicato alla guida per il 730 e di leggere tra i commenti proprio una situazione recente che era simile alla tua.
ti segnalo il link da andare a vedere. Guida alla compilazione del 730.
Salve, volevo delle delucidazioni in merito al certificato ISEEU. Ho 22 anni e risiedo da solo (dal 30/12/2010) in una casa di mia proprietà (dal 20/07/2010). Frequento l’università e allo stesso modo “lavoricchio”, avendo un CUD di circa 500€.
Per la determinazione del CUD, che devo rifare quest’anno poichè appunto cambiate un pò di situazioni, sarà nettamente inferiore? o nella certificazione ISEEU si dovrò fare riferimento sempre al reddito di mio padre?
Saluti.