Il rendimento dei titoli di Stato decennali nel corso del 2009 è stato pari al 4,32% (BTP a 10 anni) in aumento rispetto a quanto emerso nel 2008. La cedola staccata a gennaio 2010 del 4,32% fa presumere dei rendimenti migliori per i prossimi anni che si dovranno confrontare però con l’andamento dei titoli presenti sul mercato azionario ed obbligazionario, con caratteristiche e impiego in termini di durata inferiori dell’investimento.
È quanto emerso ieri dal comunicato dell’8 gennaio 2010 in merito alla cedola o anche tasso cedolare staccata sul rendimento medio ponderato annuo dei buoni poliennali sui titoli di Stato 2010 emessi nel 2009.
Ricordiamo inoltre che il tasso di interesse legale 2010 è pari all’1%.
I buoni del tesoro poliennali hanno un grado di rischio molto basso e sono emessi con scadenza a 3 anni, a 5 anni, a 10, 15 e anche 30 anni.
Il rendimento dei titoli poliennali dello stato 2010 con scadenza 10 anni (BTP a 10 anni) è stato per l’anno 2009 pari al 4,32%.
Nei prossimi giorni pubblicheremo gli ulteriori rendimenti prodotti dai titoli di stati per un’analisi comparativa e per valutare la convenienza ad investire parte del portafoglio anche in titoli di Stato a basso rischio e minore rendimento.