E’ fattibile a livello legale? Quali sono le tasse che dovrei pagare per l’esercizio pubblicitario e c’è la possibilità di collegare il progetto alla creazione di una partita iva?
Grazie mille
Elena
Buongiorno Elena,
partiamo con il dire che la sua iniziativa è pregevole e meritevole di trattazione in quanto rappresenta una ulteriore fattispecie da aggiungere all’annosa questione riguardante l’impiego di autoveicoli ad utilizzo pubblicitario.
Fermo restando che mi riservo un paio di giorni per risponderle le inizio con il dire che la sua attività può essere avviata ed è del tutto legale solo che proprio perché la sua attività principale sarà quella di utilizzare veicoli per fornire pubblicità a quelli che saranno i suoi clienti dovrà aprire una la partita Iva in quanto svolgerà abitualmente un’attività dotandosi di capitale e dalla quale percepirà degli introiti.
I primi punti che vorrebbe approfondire sono sicuramente quelli di verificare se la sua regione dispone delle restrizione a carico dei soggetti che utilizzano autoveicoli per scopi pubblicitari ma dubito che ve ne siano.
Inoltre dovrà identificare il codice atecofin più appropriato che identifica la tipologia che svolge (esempio erogazione servizi pubblicitari…).
Ovviamente il costo che sosterrà per l’acquisto della macchina sarà deducibile ai fini del calcolo del reddito imponibile.
Sarà soggetta al pagamento dell’Irap in quanto la sua dotazione di capitale in questo caso configura un’attività autonomamente organizzata in cui l’intuitus peronae non la libera dal pagamento dell’irap.
Mi riservo invece qualche giorno per dirle se deve versare l’imposta sulle pubblicità e in che misura
Riferimento normativo: D.Lgs 507 del 1993