Detrazione fiscale degli interessi sul nuovo mutuo 2010 e rinegoziazione del mutuo: cosa cambia e quanto mi posso detrarre.
La rinegoziazione del nuovo mutuo 2010 per l’acquisto dell’abitazione principale e anche per la costruzione i o ristrutturazione dell’abitazione principale non determina la variazione del beneficio della detrazione stante l’invarianza delle parti contraenti ed il cespite su cui è stato aperto il mutuo e l’importo del mutuo ipotecario acceso non sia superiore alla residua quota di capitale da rimborsare alla data di rinegoziazione e vale anche in caso di subentro di altro soggetto nel mutuo a seguito di accollo del medesimo mutuo.
Se il nuovo mutuo 2010 richiesto sarà maggiore del limite sopra indicato, ossia della parte residuale del vecchio mutuo, la detrazione degli interessi connessi continua ad applicarsi si, ma relativamente alla sola parte di interessi passivi relativi alla porzione di mutuo destinata alla copertura del debito residuo e sempre nei limiti quantitativi identificati di 4.000 euro annui calcolati in base al principio di cassa ossia riferiti a quelli effettivamente pagati nel corso del periodo di imposta.
Per calcolare la quota parte del mutuo su cui sarà possibile continuare a fruire della detrazione degli interessi pagati del corso dell’anno di imposta sarà necessario determinare la parte del debito residuo su cui si calcola la detrazione ossia il rapporto tra la residua parte del vecchio mutuo da rimborsare comprensivo di oneri e spese accessorie diviso l’importo del secondo mutuo chiesto a prestito.
In questo modo se l’ammontare del nuovo mutuo chiesto a prestito sarà maggiore del vecchio mutuo rinegoziato, la detrazione degli interessi spetterà in misura proporzionale e quindi minore di quella che ci certificheranno nell’anno solare per poi essere dapprima confrontati con il limite assoluto e poi con la percentuale del 19%.
Pertanto anche in caso di mutuo cointestato ipotecario per l’acquisto, la costruzione dell’abitazione principale necessita quindi del preliminare controllo della percentuale di detrazione del mutuo originario o vecchio mutuo. Successivamente alla stipula del nuovo mutuo si andrà a verificare il rapporto della quota di nuovo mutuo riferito alla rinegoziazione del mutuo stesso, in quanto se di ammontare superiore la percentuale di interessi da potersi detrarre sarà minore rispetto alla precedente.
Sulla base di questa percentuale al momento della certificazione da parte della banca degli interessi versati sul mutuo nel corso dell’anno si applicherà tale percentuale agli interessi.
Il valore sarà confrontato con il limite stabilito dal legislatore pari complessivamente a 4.000 euro nel casi di acquisto e 2.582,28 nel caso di costruzione della casa da adibire ad abitazione principale.
Per ulteriori approfondimenti sul nuovo mutuo 2010 e la procedura di rinegoziazione potete consultare i precedenti articoli.