Nel caso di contratto di locazione/affitto con patto di futura vendita (molto frequente nella prassi) il bilancio del locatore/cedente sarà interessato civilisticamente dall’immediata fuoriuscita del bene dal bilancio e l’entrata in quello dell’acquirente/locatario che inizierà a dedurre le relative quote di ammortamento. Dal punto di vista fiscale il cedente/locatore rileverà un ricavo rilevante fiscalmente mentre l’acquirente inizierà a rilevare fiscalmente gli ammortamento in base all’art. 109 del Tuir sull’intero corrispettivo (cfr. circolare n. 338 del 2008 dell’Agenzia delle Entrate)
Giova ricordare infatti che il momento di imputazione temporale dei proventi derivanti dalle locazioni caratterizzate dal patto vincolante di futura vendita ha valenza fiscale e anche civilistica senza che si ai debba attendere il passaggio formale di proprietà in quanto la sostanza degli effetti si è già manifestata al momento di stipula del contratto di locazione/affitto che vincola le parti.
Mio figlio ha avuto dalla nonna la possibilità di utlilazzare il locale cantina posto al piano terra della sua abitazione, per poter realizzare uno studio di grafica, mia suocera desidera che egli acquisti il locale ed anche il sovrastante appartamento (lei ha ottant’anni), ma in questo momento non può farlo. Nel frattempo sta ristrutturando il locale per renderlo agibile ed aprirlo una volta che si formalizzi il cambio di destinazione d’uso del locale. Premetto che tutte le spese le sta sostenendo mio figlio. La mia domanda: come può tutelarsi verso gli altri eredi se non riuscirà ad acquistare l’immobile prima che si verifichi una eventuale spartizione dell’eredità. Va considerato che comunque mio figlio sta contribuendo all’utilizzo del locale con un piccolo contributo alla nonna (tasse immondizia, ici, acqua, ecc.) Ringrazio per la cortesia.
Buonasera Sig.ra
mi sfugge qualcosa: sui figlia ha preso in affitto l’abitazione con un patto di futura vendita? Se si, chi ha fatto causato danni?
Saluti,
mia figlia è assegnataria di un appartamento in affitto con patto di futura vendita la consegna è avvenuta a maggio 2009 il contratto d’affitto è stato registrato a ottobre e a giorni ci dovrebbe essere la stipula dell’atto notarile.La consegna è stata effettuata con tutti i difetti sia negli alloggi che nelle parti comuni del fabbricato di 24 condomini.Chiedo: chi risponderà dei danni sulle parti comuni qualora la cooperativa una volta fatti i rogiti se ne fregasse?
Buongiorno
Ho un nuovo quesito.Accantonata la proposta di locazione con patto di futura vendita in quanto la casa manca di abitabilita da parte del costruttore, lo stesso mi ha proposto un bilocale da acquista a 141000 euro , come prima casa, quali sono in totale le spese che dovro sostenere?
Iva al 4 per cento e impostra di registro e catastale?
Quanto piu o meno mi verra come cifra?L appartamento e in provincia di Pistoia.
La ringrazio anticipatamente
Saluti
Alessandra
Buongiorno, le espongo la mia situazione.
Con la mia compagna stiamo per acquistare un immobile dove ci andremo ad abitare insieme.
Io sono usufruttuario di un appartamento i quali proprietari sono i miei genitori, la mia compagna è proprietaria di una casa (sua prima casa) nella quale vivono i suoi genitori.
In questo caso, quali sono le possibili soluzioni per usufruire dell’agevolazione prima casa, e tutelare in qualche modo la mia compagna nell’acquisto della nostra casa?