Istanze online MIUR: cosa sono e come fare la registrazione

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Aggiornato il 28 Aprile 2023

MIUR - Ministero istruzione università ricercaIn questo articolo vediamo cosa sono e come funzionano le istanze online del MIUR, ma prima di cominciare vi contestualizziamo l’argomento per poterlo capire meglio.
Cominciamo con il definire l’acronimo MIUR, che sta per Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; questo Ministero ricopre funzioni, spettanti allo Stato Italiano, in ambito di istruzione scolastica, università, alta formazione artistica e musicale e compiti di ricerca tecnologica e scientifica.
Tra i molti compiti e servizi di questo Ministero ci sono anche quello delle istanze online e viene chiamato in gergo tecnico con la parola POLIS ovvero Presentazione OnLine delle Istanze.

Cosa sono le “ISTANZE ONLINE”

Come dicevamo si parla di un servizio di presentazione che risponde all’esigenza di adempiere al diritto dei cittadini di interagire con l’Amministrazione Pubblica (PA).
Le domande che il servizio gestisce riguardano i principali atti amministrativi che interessano il personale amministrativo o della scuola pubblica.
Originariamente per interagire con la PA si doveva seguire un iter burocratico molto oneroso (in termini di tempo e risorse) in quanto prevedeva la compilazione di moduli cartacei reperibili solo in appositi uffici.
Ora invece questo servizio è parte del progetto CAD, ossia Codice Amministrazione Digitale che, partito ufficialmente nel 2006, ha come obbiettivo quello di sfruttare gli strumenti informatici e le loro tecnologie, per assicurare e normare la gestione, l’accesso, la trasmissione e la conservazione delle informazioni in formato digitale, siano esse all’interno della Pubblica
Amministrazione, riguardino i rapporti tra i cittadini e la PA o addirittura, in rari casi, anche tra privati cittadini.

Come fare la registrazione: istruzioni MIUR per iscrizioni

Per registrarsi al servizio è necessario prima avere a disposizione gli strumenti per poterlo fare e avere a portata di mano i documenti per il riconoscimento.
A livello di strumenti sono necessari i seguenti requisiti:

  • un dispositivo per accedere ad internet (sia esso un personal computer, portatile o tablet);
  • il dispositivo scelto deve avere un software (Adobe Acrobat Reader o altro) per la lettura dei documenti in formato PDF;
  • una connessione ad internet;
  • possedere una casella di posta elettronica (che può essere sia istituzionale sia personale a seconda di quella di cui già si dispone).

A livello di documenti sono sufficienti i due seguenti requisiti:

  • un valido documento d’identità (carta d’identità oppure patente in formato tessera);
  • codice fiscale;

Quando si dispone di questi prerequisiti è possibile passare alla fase di registrazione.
Dal browser del proprio dispositivo si dovrà accedere all’ apposito portale del ministero digitando l’indirizzo:
http://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm
e cliccare sul tasto ACCEDI presente in home page basso a sinistra.
Si verrà indirizzati su una pagina di login sulla quale oltre alla possibilità di inserire username e password, si potrà scegliere l’opzione Registrati dedicata ai nuovi utenti.
In questo caso si aprirà una sorta di wizard che ci guiderà in quattro passaggi alla compilazione della richiesta di accesso.

Il primo passaggio prevede l’inserimento del proprio codice fiscale e l’inserimento di una spunta sul reCaptcha (serve al sito per assicurarsi che questo non sia un tentativo di compilazione automatica del form), campi entrambi obbligatori, per poter passare al secondo passaggio.

Il secondo passaggio richiede l’inserimento dei dati anagrafici (Nome, Cognome, Data e luogo di Nascita, sesso), dell’indirizzo di posta elettronica e richiede di accettare i termini di contratto ed il trattamento dei dati personali.
Anche in questo caso tutti i campi risultano essere obbligatori per il proseguimento al passo 3.

Il terzo passaggio in pratica richiede solo la conferma dei dati inseriti che vengono qui riassunti.

Il passaggio finale propone la conferma dell’avvenuto caricamento dei dati sul database della struttura. Inoltre viene ricordato, nella schermata conclusiva, che si riceverà via posta elettronica all’indirizzo indicato durante la registrazione il link per completare e rendere effettiva la registrazione.
Aprendo il link ricevuto via mail si concluderà il processo e solo in quel momento si riceveranno, ancora via mail, delle credenziali temporanee per l’accesso. Durante il primo accesso al portale del MIUR tramite le credenziali ricevute, infatti verrà chiesto obbligatoriamente di cambiare la password.

La scelta della quale dovrà rispettare degli standard di sicurezza (lunghezza minima di otto caratteri, almeno un carattere maiuscolo ed almeno uno minuscolo e almeno un numero).
Il portale prevede comunque un’area adibita alle FAQ ovvero alle richieste più frequenti e alle problematiche comuni, accessibile attraverso l’area Assistenza.
Sempre sulla stessa area, se le faq non hanno risposto alle vostre problematiche, è possibile trovare un numero verde (per problemi relativi all’accesso al portale) oppure la mail o il numero di telefono dell’ ufficio relazioni con il pubblico (per informazioni di carattere generale). Nel portale è presente anche un’area documenti all’interno della quale è possibile, tra
l’altro, scaricare in formato PDF la guida operativa di abilitazione al servizio polis e una guida operativa per la registrazione.

La stessa procedura può essere eseguita in forma cartacea con la compilazione del modulo di iscrizione per poter effettuare poi le istanze online, ma questa prevede che il soggetto interessato si rechi, una volta compilato il modello, in un ufficio con del personale preposto del MIUR per il processo di identificazione fisica. In questo caso la persona oltre al modulo compilato dovrà presentare un documento valido d’identità ed il codice fiscale con le rispettive fotocopie.
Concludendo si può affermare che il portale messo a disposizione dal MIUR sicuramente aiuta le persone che hanno la necessità di rapportarsi con la Pubblica Amministrazione attraverso Internet con le istanze online , è uno strumento sicuro, facile da utilizzare ed organizzato in maniera efficiente.

La conclusione successiva potrebbe essere cara PA ma io e te, che cosa ci dobbiamo dire?

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