Provvigioni agenzie immobiliari 2023: detrazione 19% nel 730, dopo l’acquisto di casa

102
112384

Last Updated on 9 Maggio 2023

Provvigioni sulla casa

Le detrazioni fiscali Irpef sulla casa comprendono anche le provvigioni pagate alle agenzie immobiliari o intermediari e costi di intermediazione, e che potrete indicare nel 730 o nel modello unico, per risparmiare qualcosa sulle tasse. Vedremo quindi come e quanto potersi detrarre per i costi di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’appartamento o di casa. Le spese ed i costi per l’intermediazione, ossia le provvigioni che corrispondiamo alle agenzie immobiliari, ai rivenditori e simili, possono essere molto salate (costose) e si possono aggirare intorno anche al 6% talvolta con un  limite massimo.

In questo articolo vi chiarisco quali sono gli importi, quanto vale la detrazione, come fare per calcolarla e come indicarla nella dichiarazione dei redditi 730 (o modello unico, a seconda che abbiate o meno una partita Iva).
Il legislatore fiscale agevola pertanto anche questa tipologia di voce sempre che sia diretta all’acquisto di una abitazione principale che avete avuto modo di chiarire cosa significa nell’articolo dedicato proprio all’abitazione principale o prima casa.

Quanto posso portare in detrazione come provvigioni di intermediazione immobiliare

Se pensiamo che le spese di intermediazione raggiungono attualmente percentuali anche del 4% sul prezzo di acquisto o di cessione possiamo immaginare che la detrazione (anche se dopo vedremo che esistono dei limiti) potrebbe essere interessante. Tuttavia andate cauti e non sfregatevi le mani perchè ovviamente esistono delle limitazioni in base alla tipologia di soggetto percettore delle provvigioni e dell’importa della provvigione corrisposta.

Limite alla detrazione sulle provvigioni

Il legislatore fiscale ha comunque posto un limite moto basso per la detrazione sulle provvigioni in quanto nonostante su una casa di modeste dimensioni supponiamo del prezzo di 200 mila euro (anche se ormai ci compri ben poco con 200 mila euro) presumibilmente avremo una intermediazione del 3% e quindi 6.000 euro di costi aggiuntivi per provvigioni. Di queste 6.000 il legislatore fiscale ci riconosce una detrazione massima di 1.000 euro, da calcolarsi come il 19% della provvigione sostenuta.

Chiarimento e risposta sul limite su cui calcolare il 19%

A mio avviso il limite  su cui calcolare la detrazione può essere massimo di 1.000 euro per cui va da se che la detrazione massima può essere massimo di 190 euro come anche sostenuto dall’agenzia delle entrate in un suo commento contenuto nella circolare 28 del 2006.

Purtroppo il legislatore fiscale non ha ben chiare le provvigioni che paghiamo per l’acquisto di casa… e 1.000 euro sono ben poco rispetto al totale sostenuto sull’acquisto; questa agevolazione a mio parere sono perdite di gettito che hanno un ridotto effetto e non vengono quasi percepite dal contribuente.

Quali sono gli intermediari immobiliari che ci permettono di fruire della detrazione

Gli intermediari devono essere iscritti come agenti immobiliari in base alla Legge n. 39 del 1989 che ne disciplina anche le modalità di iscrizione e adesione. Dopo aver capito cosa si intende per abitazione principale ai fini fiscali potete prendere in considerazione quali sono le provvigioni che godono di questa detrazione e quali sono le caratteristiche che devono avere gli intermediari immobiliari per poter farci fruire della detrazione.

Cosa si intende per costo intermediazione o provvigione e quando scatta

Ricordo che per intermediazione si ritiene solo quella strettamente inerente la compravendita dell’immobile, casa o appartamento, a nulla rilevando ai fini della detrazione eventuali compensi pagati alle banche per l’intermediazione di eventuali aperture di linee di credito o altro, che al più possono essere ricomprese nella detrazione fiscale degli interessi di mutuo come oneri accessori ma per questo potete leggere l’apposito articolo dedicato (o anche il mutuo sulla costruzione dell’abitazione principale).

Sul “quando scatta la provvigione” vi sono pronunce della Cassazione che fanno corrispondere il diritto non al momento di conclusione della vendita (atto notarile o compromesso) ma al momento in cui voi prendete contatto semplicemente con l’agente immobiliare per cui leggete sotto.

Consiglio pratico

Quando andate sui siti di ricerche immobiliari e digitate il vostro nome per avere informazioni purtroppo anche se non lo sapete è come se steste costituendo già in quel momento il presupposto giuridico per il diritto dell’intermediario a vedersi corrispondere la provvigione… per cui attenzione, perchè potrebbe accadere in linea teorica che se vedete una casa che vi piace ma che sapete dov’è, solo che vorreste avere qualche foto o informazione in più potreste già vedervi, in ipotesi di futuro acquisto richiedere delle provvigioni indietro. Potreste quindi recarvi direttamente, sul posto per chiedere un appuntamento o contattare il portiere e se siete fortunati potreste risparmiare così qualche migliaia di euro per un operato, quello degli agenti, che talvolta potrebbe non soddisfare le aspettative dei propri clienti… potrebbe. Questo vi potrebbe naturalmente esporre alla possibilità di non avere informazioni utili all’acquisto fin da subito che eventualmente emergerebbero solo con l’analisi preliminare del Notaio e potrebbero consentirvi di non pagare la provvigione.

Indicazione nel modello 730 dei costi di intermediazione immobiliare

Per l’indicazione nel 730 dovrete fare riferimento al quadro RE con il codice 17 dove indicherete i compensi, comunque denominati, pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale.
L’importo da indicare nel rigo non può essere superiore a 1.000 euro. Se l’unità immobiliare è acquistata da più persone, la detrazione, nel limite di 1.000 euro, va ripartita tra i comproprietari in base alla percentuale di proprietà. L’importo deve comprendere le spese indicate con il codice 17.

Nonostante questo ritengo che tale forma di agevolazione possa essere anche eliminata per dare spazio ad iniziative maggiormente percepite come positive e realmente incentivanti da parte dei contribuenti.

Se confrontiamo questa con la detrazione sul risparmio energetico (oggi in alcuni casi anche il 65% e valida fino al 31 dicembre 2016) sul prezzo di acquisto è molto più incentivante questa e di immediata percezione.

Requisiti per diventare agente immobiliare, cause di incompatibilità e sanzioni penali per esercizio della professione

Elenco spese da dedurre in dichiarazione

Vi segnalo poi un articolo dedicato alle novità del 730 2022 per la dichiarazione dei redditi sui ricavi e le spese del 2021 dove trovate in sintesi cosa cambia rispetto allo scorso anno.

Novità dal 2020: dall’anno d’imposta 2020 la detrazione per spese di intermediazione immobiliare spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino euro a 120.000; in caso di superamento del predetto limite, la detrazione decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a euro 240.000.

La detrazione si applica su un importo non superiore a euro 1.000 e si esaurisce in un unico anno di imposta.

Se l’acquisto è effettuato da più proprietari, la detrazione, calcolata nel limite citato, deve essere ripartita tra i comproprietari in ragione delle percentuali di proprietà (Circolare 04.08.2006 n. 28/E, paragrafo 13, e Risoluzione 30.01.2009 n. 26/E) anche se la fattura è intestata ad un solo comproprietario (Circolare 04.04.2008 n. 34/E, risposta 13.1).

Devono essere comprese nell’importo anche le spese indicate nella CU 2021 (punti da 341 a 352) con il codice 17.

Novità 2017: Con la Manovra correttiva per il 2017 viene introdotto l’obbligo di prelievo della ritenuta d’acconto per tutti i canoni incassati per conto del proprietario sulle locazioni di durata inferiore ai 30 giorni operate da persone fisiche non nell’esercizio di attività di impresa. L’obbligo decorre dal primo luglio 2017. Per questo ho scritto un articolo appositamente dedicato al calcolo e versamento della ritenuta d’acconto sugli affitti brevi per gli agenti immobiliari

Tassazione delle provvigioni immobiliari percepite dagli agenti

Contributi Enasarco per gli agenti e rappresentanti

Ritenute d’acconto sugli affitti brevi 

  • per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. A tal fine rilevano le risultanze dei registri anagrafici o l’autocertificazione effettuata ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale il contribuente può attestare anche che dimora abitualmente in luogo diverso da quello indicato nei registri anagrafici;
  • l’unità immobiliare deve essere adibita ad abitazione principale entro i termini previsti dalla precedente lett. b) dell’art. 15, comma 1, del TUIR, concernente la detrazione spettante per gli interessi passivi pagati per i mutui contratti per l’acquisto dell’abitazione principale e, quindi, ordinariamente entro un anno dall’acquisto, salvi i diversi termini per le eccezioni ivi previste (Circolare 01.06.2012 n. 19/E, risposta 5.2).

Documentazione da controllare e conservare

Dall’anno d’imposta 2020, la detrazione per spese di intermediazione immobiliare spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento “tracciabili”. Il contribuente dimostra l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” mediante la relativa annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio. In alternativa, l’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere dimostrato mediante prova cartacea della transazione (ovvero tramite ricevuta della carta di debito o della carta di credito, copia bollettino postale, MAV, dei pagamenti con PagoPA, estratto conto, ecc.). 

Con la circolare del 13 maggio 2011, n. 20/E, risposta 5.8, è stato precisato che: 

  • la detrazione non spetta se la fattura rilasciata dall’intermediario immobiliare è intestata ad un soggetto non proprietario;
  • nel caso in cui la fattura è intestata ad un solo proprietario ma l’immobile è in comproprietà, al fine di ammettere pro-quota alla detrazione anche il comproprietario che non è indicato nella fattura, sarà necessario integrare il documento con i dati anagrafici del comproprietario mancante;
  • se la fattura è intestata al proprietario dell’immobile e ad un altro soggetto non proprietario, al fine di consentire la detrazione dell’intero importo all’unico proprietario, è necessario che in fattura venga specificato (o integrato) che l’onere è stato sostenuto solo da quest’ultimo.
TipologiaDocumenti
Spese per l’intermediazione immobiliareFattura rilasciata dall’intermediario immobiliare L’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio In mancanza di tale documentazione: ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta della carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati Preliminare registrato Atto di compravendita da cui risultino i requisiti previsti dalla l. n. 296 del 2006 Autocertificazione attestante che l’immobile è destinato ad abitazione principale

102 Commenti

  1. Glielo spiego: non ho l’ardire di conoscere tutte e le risposte, a trattandosi di una piattaforma dove scambiare anche delle opinioni, pubblicare una domanda per me significa anche portare all’attenzione dei lettori un’esigenza di altro lettore a cui (e me ne dispiaccio) potrei non saper rispondere, personalmente, ma altri lettori si e potrebbero anche aver affrontato lo stesso problema. Le posso assicurare che è già successo che molti lettori rispondessero al mio posto o portassero spunti nell’intento sempre di dare, senza dover necessariamente ricevere…è una sensazione bella

  2. Scusate , ma , non comprendo il senso di pubblicare delle domande senza alcuna risposta .
    Con rispetto .

  3. Sarei più dell’avviso che siano Detraibili solo quelle per l’acquisto non quelle per la ricerca a cui non è seguita la compravendita.

  4. Vorrei sapere se la somma pagata all’agenzia intermediaria al momento del compromesso fatto a dicembre 2020 può essere comunque inserita e detratta nel 730 per il 2020 anche se poi l’alloggio non è stato più acquistato, come stabilito nel 2021. Grazie

  5. Salve, se la fattura è intestata solo a me, ma l’appartamento è in coproprietà con il mio compagno, dobbiamo dividerla la detrazione o no? Grazie.

  6. Dovrebbero averle fatto una ricevuta…..si spera. Sarebbe obbligatoria per loro emettere fattura.

  7. Buongiorno,
    ho pagato all’agente immobiliare una commissione nel Dicembre 2020 per un appartamento acquistato nel Gennaio del 2021.
    Nel 730 precompilato non è riportata questa spesa.
    Posso detrarla nel 730/2021 anche se poi l’acquisto della prima casa si è compiuto nel Gennaio 2021?
    Devo riportare nel quadre RE codice 17, la spesa complessiva di 3602€ o solo i 1000€ consentiti ?
    Grazie
    Lorenzo

  8. Quali sono i documenti da conservare per dedure dalla tasse la provvigione dell’ agenzia immobiliare. Grazie

  9. Quali sono i documenti da conservare per dedure dalla tasse la provvigioni dell’ agenzia immobiliare. Grazie

  10. Quindi se acquisto come seconda casa non ho diritto a recuperare il 19% del massimale dei 1000 euro dell’agenzia? Vale solo per prima casa?

  11. Quale è l’aliquita iva che l’agenzia deve applicare sulle sue provvigioni per la vendita di un immobile prima casa? Grazie

  12. Io nell’anno 2020 ho venduto ad aprile un appartamento a Reggio Emilia usato come prima abitazione e comprato ad ottobre un appartamento a bologna sempre come prima abitazione. Per entrambi ho usato la mediazione immobiliare, la mia domanda e’ :
    posso chiedere la detrazione sul 730/21 per entrambe le mediazioni?
    Grazie

  13. la detrazione va “per cassa” per cui nella dichiarazione relativa all’anno in cui ha effettuato il pagamento anche se poi il rogito si è concretizzato a gennaio

  14. Se l’agenzia immobiliare rilascia fattura al preliminare che si tiene a dicembre del 2020, invece il rogito è previsto a febbraio dell’anno successivo. L’importo va portato a detrazione nel 730 riferito al 2020 o al 730 riferito ai redditi 2021? Ci sono problemi, quindi, se la fattura non è nello stesso anno del rogito? Inoltre dato che l’importo è fino a 1000 euro, se il venditore fatturasse il 50% a dicembre e il 50% al rogito a febbraio, potrei detrarre fino ad un totale di 2000 euro considerando una detrazione per anno? Grazie

  15. buongiorno
    quando proviggione e 3000 +IVA 22% =3660 euro, detrazioni sula provvigione sarebbe 3660×19%=695,4?
    grazie mille per la risposta

  16. Salve,
    se la provvigione all’agenzia è stata fatturata e pagata nel 2018, mentre i contratti di compravendita e mutuo sono stati ultimati nel 2019, in quale anno spetta la detraibilità delle spese di agenzia?

    1) Va seguito il principio di cassa (quindi la spesa andava detratta nel 730/2019 poichè sostenuta nel 2018)?
    2) Oppure segue l’anno di ultimazione del contratto di compravendita (quindi va detratta nel 730/2020 poichè l’immobile è stato poi acquistato nel 2019)?

    Grazie

  17. e’ vero che per poter beneficiare di tale detrazione devo aver contratto mutuo pur essendo 1à casa

  18. salve , volevo capire la provvig. x agenzia immobiliare.
    acquisto prima casa da ristrutturare , l’agenzia immob. emette una fattura con iva al 22%.
    iva ..? quando deve essere visto che prima casa .?
    grazie

  19. Io e mia moglie abbiamo acquistato una casa dal valore di 185000 euro. L’agenzia vuole il 3% quindi 5550,00euro +IVA. Ora sui 6710,00 euro posso detrarre solo 1000,00 euro? Giusto. Grazie in anticipo

  20. Salve, non mi è chiara una cosa. Nel corso dell’anno 2019 ho effettuato, ad ottobre, la vendita del mio immobile tramite agenzia immobiliare pagando una provvigione di euro 3.080+iva. I primi di dicembre ho acquistato casa, sempre tramite agenzia immobiliare, pagando una provvigione di 3.400+iva. L’anno prossimo, in sede di compilazione del 730, potrò usufruire della detrazione del 19% su euro 1.000 in totale o per parcella pagata (quindi 190€+190€)? Grazie

  21. Buongiorno la mia domanda è la seguente :
    È detraibile la provvigione pagata all agenzia per locazione di appartamento?
    Grazie per la risposta

  22. BUONGIORNO,
    ho acquistato a dicembre un immobile adibita ad abitazione principale, al 50% con la mia convivente.
    la fattura dell’agenzia immobiliare è instestata solo a me, ed è di 4880€.
    vorrei sapere la cifra che devo indicare nel mod730 . Non ho ben capito se posso detrarre il 19% di 4880€ e quindi 927,20€ oppure 190€ su un massimo di 1000€ come indicato da Ag. Entrate
    grazie
    Massimo

  23. Si anche il suo ragionamento fila a mio avviso. Il fatto che siano una lobby non è un male in sé anzi, potrebbe essere lo strumento che gli consentirebbe, più facilmente di altri di portare benefici alla loro categoria e quindi indirettamente anche ai loro utenti invece a me non sembra che ciò accada. Basti guardare a come mi rispondono nei commenti precedenti: invece di cogliere i consigli o gli spunti che gli do per far percepire meglio ai lori clienti il loro operato (modesto che sia) preferiscono difendere il territorio non capendo che presto il loro mestiere subirà una nuova drastica contrazione per via dei portali on line.

  24. Con l’agenzia stipula un accordo dove devono essere espresse le provvigioni spettanti sulla base del prezzo pattuito. Controlli l’incarico. Si tratta di moltiplicare una percentuale per un importo.

  25. Buongiorno, cerco consiglio anche sul web per quanto riguarda la modalità di pagamento dell’agenzia. Se pago 4800 quota con iva e poi dichiaro lo Stato restituisce il 19% della spesa per massimo mille euro, giusto? Quindi sulla cifra di 4800 sono 927 euro. Devo sapere altro? Grazie a chiunque voglia aiutarmi a capire meglio! Vorrei anche chiedere se la cifra tonda di 4000 a fronte di una spesa di 100000 è equa da parte dell’agenzia.

  26. Buongiorno, vorrei chiederle cortesemente una delucidazione sulle spese di provvigione all’agenzia.
    La mia casa è stata acquistata nel 2002 e a partire dal 2003 il 730 l’ho fatto fare ai sindacati, i quali fino all’anno scorso (anno in cui ho iniziato a fare io il 730 on line) insieme alle spese per interessi passivi mutuo, mi hanno sommato quelle della parcella del notaio e della provvigione agenzia. Leggendo su internet ora mi pare di capire che sia la parcella notarile che le spese di agenzia si possono sommare agli interessi mutuo solo l’anno successivo all’acquisto (quindi 730/2003). O per sempre? In tal caso per tutti questi anni hanno sbagliato?
    Grazie mille

  27. domanda.
    se pago la provvigione di intermediazione immobiliare nel 2016 e poi ancora come saldo nel 2017,
    posso detrarre 1000 euro nel 730 di questo anno 2017 e poi 1000 nel 730 2018??????
    grazie per la risposta.

  28. Ho appena acquistato una casa. Ho fatto tutto da solo. Facendo ricerche ho trovato l’immobile che faceva al mio caso. Peccato che dietro ci stava un agenzia a cui dovrò dare il 3% + iva dell’immobile. Come diceva qualcuno nel commento precedente, è vero che l’agenzia spende dei soldi per sponsorizzare l’immobile ed è chiaro che deve avere un ritorno nel caso l’affare sia concluso. Ma secondo me dovrebbe essere solo il venditore a pagare l’agenzia, perchè è lui che ha deciso di affidarsi ad un intermediario. Diverso è il caso in cui un compratore si affida ad una agenzia per la ricerca e l’acquisto di un immobile. In quel caso l’agenzia darà un valore aggiunto anche a chi compra e quindi è chiaro che gli spetta un compenso. Nel 80% dei casi l’agenzia non da nessun valore aggiunto ed io che compro sono costretto a spendere tanti bei soldini per pagare un agente immobiliare che di fatto non ha fatto nulla. Secondo voi è normale? Sono una lobby proprio come i Tassisti.

  29. Non si induce nessuno qui allo “scavalco” come lo chiama lei. Il sito di annunci immobiliari è pubblico. Se fosse a pagamento ben presto ne nascerebbero altri gratuiti per cui si guardano bene dal farli diventare a pagamento. La decisione di andare sul mercato on line è dell’agenzia che si assume anche il rischio di perdere il cliente (alcuni mettono 78 foto e altri no, altri ubicazione dello stabile e altri no, e così via a seconda di come si vuole reclamizzare l’annuncio e come ci nuvole posizionare nel mercato se in modo cauto dando poche informazioni e rischiando di non far richiedere la visita all’utente o dando maggiori informazioni e rischiando quello che di cui lei parla). Parallelamente il potenziale acquirente può scegliere se procedere in autonomia o affidarsi all’agenzia e avere eventualmente maggiori informazioni o maggiori/minori rischi. E’ una normale regola di mercato perchè mi deve insultare non lo so.
    Per me siete un tantino cari, ma in Italia siamo quasi 60 milioni…per cui sono certo che di non smuovere il mercato neanche di un milionesimo di BP. Piuttosto che ne pensa della provvigione per scaglioni? Ce la facciamo ad introdurla o restiamo arroccati sul 2%, 3% 4%?

  30. Complimenti per la correttezza!!
    Quando scrivete “Consiglio Pratico” ovvero scavalcare l’agenzia immobiliare individuando l’immobile che sta pubblicizzando e recarsi direttamente dal proprietario è come indurre a “rubare” all’interno di un supermercato o qualsiasi altro esercente….
    Se l’immobile viene individuato tramite una pubblicità di una agenzia immobiliare(che l’agenzia paga profumatamente) è ovvio che il potenziale acquirente ne è venuto a conoscenza tramite l’intervento del professionista immobiliare ed è corretto contattare l’agenzia.
    Lo “scavalco” all’agenzia è PERSEGUIBILE IN SEDE CIVILE E SE DIMOSTRABILE VI RITROVATE A PAGARE IL DOPPIO DELLA PROVVIGIONE CONSIDERANDO TUTTE LE SPESE LEGALI A VOSTRO CARICO. MORALMENTE ….!

  31. La ringrazio per gli articoli citati, di cui riporto il testo dell’articolo 1755 d cui al LIBRO IV – CAPO XI DELLA MEDIAZIONE – Provvigione – Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l’affare è concluso per effetto del suo intervento (1757, 1758, 2950).
    La misura della provvigione e la proporzione in cui questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di ptto, di tariffe professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità”.

    E’ curioso il suo commento in quanto mi da dell’ignorante per poi subito dopo chiedermi delle informazioni che nel suo caso forse sarebbero anche preziose. Non sono solito chiedere informazioni a chi ritengo sia tale. Cerco di documentarmi autonomamente e formare il mio giudizio.
    In questo caso si è formato un giudizio della Ctc che devo accogliere, anche se non mi trova d’accordo devo dire, perché riconoscere una provvigione, per il solo fatto di mettere in relazione o contatto due parti, secondo me, non può essere condizione sufficiente per riconoscere una percentuale così elevata (parlo in termini assoluti non percentuali).

    E’ curioso perché il mio spunto dovrebbe giovare proprio gli agenti immobiliari che forse non sono a conoscenza di poter vantare, anche se forse potrà essere necessario farlo riconoscere in sede giudiziale, di un diritto alla provvigione più ampio.

    Altro discorso è la misura della provvigione:vede gentile lettore, chi oggi deve sostenere il prezzo per l’acquisto di una casa di piccole-media dimensioni spesso è la stessa persona che guadagna i 1200-1500 euro al mese, 1700 quando è fortunati e si ha un lavoro stabile ed un contratto a tempo indeterminato una società solida economicamente, finanziariamente e patrimonialmente seppur di piccole medie dimensioni.

    Per pagare quella provvigione significa pagare per un’intermediazione i risparmi di forse un anno o più di lavoro.
    Da qui nasce la mia personale sensazione personale che questa percentuale è troppo alta, per me, magari per il mio vicino di casa è ragionevole, per quello che abita sotto è un soffio di vento tra i capelli.

    Per me NO per cui è lecito e condivisibile a mio avviso scegliere strade alternative che consentano maggiori risparmi: ma cosa c’è di male?

    Nulla questio sulla metodologia di determinazione della provvigione che deve essere in percentuale come previsto dalla legge e sono d’accordissimo perché agevola gli scambi e non potrebbe essere altrimenti.

    Invito o meglio, consiglio perché alla fine sto dando uno spunto a chi fa questo mestiere di adottare come strategia di mercato quella di procedere delle percentuali scaglionate in base al valore dell’immobile oppure di prevedere la progressività del prelievo come avviene in ambito tributario per perequare il prelievo in base al valore dell’immobile oggetto di compravendita.

    Anche in questa occasione vi do degli spunti che, come al solito, alcuni faranno proprio e decideranno di utilizzarli (e che solitamente mi stanno più simpatici perché vedono nel cambiamento una fonte di innovazione e sono pronti a cogliere nuove opportunità) e ci saranno altri che penseranno che sia un matto (perché il cambiamento non gli piace ed i benefici o minuscole quote di mercato che hanno raggiunto nella loro zona gli stanno tanto a cuore da difenderle e spada tratta).

    Altri ancora valuteranno senza dare giudizi….o altri ancora daranno spunti gratuiti su cui riflettere….

    Riguardo alle sue conoscenze che deduco dal fatto che con tanta fermezza manifesta la mia ignoranza in matematica e non solo le segnalo questo link fantastico.

  32. Gentile e ignorante amico in materia di MEDIAZIONE IMMOBILIARE, cambio tenore della discussione: non esiste alcuna sentenza di cassazione che stabilisce un compenso all’agente immobiliare nel momento in cui prendete semplicemente qualsiasi tipo di contatto; se vuol essere lei così gentile da citare le specifiche sentenze della corte di cassazione, farebbe molta più chiarezza e amplierebbe le mie conoscenze. Gli elementi a cui mi riferisco io sono molto semplici e facilmente consultabili, li può trovare sul codice civile agli articoli relativi alla mediazione immobiliare […]

    inoltre, testualmente lei scrive che su una casa di modeste dimensioni pagare il 2/3% è troppo? Guardi che proprio il concetto di percentuale agevola il pagamento di importi adeguati al valore dell’operazione. Se spendo 100 pago 10, se spendo 10 pago 1, stessa percentuale, importo adeguato.
    In quanto ad ambito tributario non mi permetto di esprimere giudizi, in quanto a mediazione immobiliare, matematica e consigli pratici, le suggerisco con affetto di lasciare perdere.
    Distinti saluti

  33. Senta le mie scarse conoscenze sono basate su una recente pronuncia della corte di cassazione che dalle mie reminiscenze giuridiche e familiari si collocano ad un livello piuttosto elevatino rispetto alla gerarchia delle fonti del diritto. Per cui se non è d’accordo può portare elementi concreti, anche basati su esperienze personali (anche se sarebbero meglio eletti giuridici) in grado di confutare o controdedurre le conclusioni ipotetiche e/o le interpretazioni a cui si è giunti nell’articolo. Se lo fa i lettori ringrazieranno molto

    Lei ne fa un discorso di costi che sostengono gli agenti per la pubblicità non capendo una cosa: in questo gioco chi veramente si arricchisce sono solo quei 4 siti che fanno soldi a palate essendo oligopolisti a scapito del servizio offerto al cliente.

    Per cui se mi consente, ma nel mio caso (sarò povero per il vostro target di clientela) pagare oggi il 2% o il 3% per l’intermediazione di una casa di modeste dimensioni è troppo….ci sarà chi vorrà spenderli. Per cui quando lei mi invita a consigliare di avvalersi di un professionista dall’inizio alla stipula le rispondo che dipende; dipende dalla tipologia di compravendita, dal budget a disposizione e soprattuto dai tempi di ricerca e altro. Io non consiglio a tutti di avvalersi di un professionista a priori, anche nel tributario, ma di farlo se serve perché l’operato di un terzo costa e non tutti ce lo possiamo permettere.

  34. Interessante articolo. Suggerisco di eliminare la parte titolata CONSIGLIO PRATICO, visto che é basata su una scarsa conoscenza e su chiacchiere tra amici a cena come scrive lo stesso autore. Il diritto alla provvigione per l’agente immobiliare scatta nel momento in cui venditore e acquirente raggiungono un accordo grazie alla mediazione dell’agente stesso, il resto sono chiacchiere o supposizioni basate su non conoscenze. Il consiglio pratico così come esposto sembra più che altro un consiglio furbetto su come risalire al proprietario di un immobile pubblicizzato da agenzia su internet. La pubblicità di un immobile su internet presuppone un impegno economico e lavorativo da parte di un’agenzia, da quando si acquisisce, durante l’eventuale trattativa, al raggiungimento di un accordo e infine con la stipula dell’atto di compravendita. Il consiglio pratico dovrebbe essere proiettato non a scavalcare l’agenzia, ma a farsi seguire dalla stessa professionalmente dall’inizio sino alla conclusione dell’affare.

  35. Buongiorno, vorrei sapere se la detrazione fiscale delle provvigioni corrisposte ad agenzia immobiliare è ammessa anche per il venditore o se è beneficio unicamente per l’acquirente. La ringrazio

  36. Anche se le sembrerà strano lei paga l’Iva su quasi tutto quello che acquista, cibo, bevande, il letto di casa, la penna per l’ufficio…su tutto lei paga imponibile più iva solo che non lo vedo perché non richiede fattura non servendogli a nulla. Dalla fattura vedrebbe anche un sun litro diletto che lei paga un euro supponiamo più il 4% di Iva.

  37. Ho da poco acquistato casa… l agenzia mi ha chiesto il 4% più Iva… è normale e sopratutto legale che io debba pagare l’IVA?

  38. Mai detto o fatto questo nell’articolo. Sto dando spunti per migliorare un servizio che nella mia modesta esperienza personale (e di amici con cui si parla a cena) non mi ha soddisfatto per cui invece di piccarmi, al posto tuo cercherei di cogliere la critica in modo costruttivo e dare quelle risposte che cercano i clienti e di fornirle così batterai i tuoi concorrenti (che mi sembra siano parecchi). Io mi sveglio tutte le mattine alle 5:45…e non avrei tempo…ma ammetto che mi piacerebbe provare a fare il tuo mestiere, lo trovo molto affascinante :-)

  39. TASSE-FISCO se pensi che sia così facile fare l’agente immobiliare ,che non facciamo nulla e guadagniamo un sacco e che siamo tutti ignoranti, ti dico quello che dico sempre ai sapientoni come te: mettiti a fare questo lavoro…Chi te lo fa fare di svegliarti la mattina e andare a lavorare? Arricchisciti con me!! Ti aspetto domani in ufficio. Ho la scrivania pronta per te. Contattami. Saluti.

  40. Scusate: se non ho capito male, se acquisto una casa e corrispondo 6000€ di provvigioni, la detrazione è il 19% di 6000€= 1200€ ma siccome c è il limite di 1000€ a me ne rimborsano solo 1000€ e non 1200€. OPPURE, anche se pago 6000€, mi rimborsano il 19% di 1000€= 190€ soltanto?!
    Attendo delucidazione, grazie.

  41. “Provvigioni agenti immobiliari: non tutti lo sanno, ma anche le spese sostenute per le provvigioni dovute alle agenzie immobiliari possono essere detratte per un totale del 19%, e dedotte pro quota tra coloro che hanno sostenuto la spesa per un limite complessivo di 1.000 euro per ciascuna annualità (Circolare n.20/E del 13 maggio 2011)” vuol dire che posso scaricare anche le spese di mediazione dell’agenzia nell locazion

  42. Vede io non consiglio ma mi limito a dare degli spunti che ciascuno può autonomamente dare. Da un lato quindi ci sono gli estremi per gli intermediari di chiedere provvigioni anche per il solo fatto di essere stati contattai tramite un portale (Giuridicamente il fatto di aver messo in contatto in linea di principio potrebbe far maturare il diritto). Dall’altra che male c’è nel dire che ci può essere la possibilità di andare direttamente nello stabile e domandare se ci sono case in vendita se in ballo si potrebbero risparmiare alcune migliaia di euro? Lei on lo farebbe, magari qualcuno si :-)….quando studiavo all’università ricorso che citofonò proprio un intermediario a casa chiedendo se nello stabile sapevo se c’erano case in vendita…..mi scusi, ma non è la stessa cosa se ci vado io nello stabile? Un agente lo può fare ed io no?

  43. Direi che la parte sul “il solo chiedere informazioni tramite un portale internet fa maturare il diritto alla privvigione” sia una grande farsa (sono stato gentile). Se ha voglia di dare consigli, studi un po’ il codice civile che ne ha bisogno e non consigli alla gente di andare a suonare al portiere. L’attività del mediatore è di forte responsabilità penale ed il diritto alla provvigione matura alla conclusione della trattativa (accordo preliminare).

  44. Immagino lei sia un agente. Quindi secondo lei se io vedo una casa su uno dei noti siti dove ormai praticamente va la quasi totalità della domanda e offerta di case e vedo una casa che mi piace il giorno dopo dovrei andare in agenzia e riconoscergli diciamo 10, 15 o 20 mila euro al momento in cui concludo l’affare? Per il solo fatto di aver messo una foto su internet… Nell’assunto considero naturalmente che sostenete dei costi di struttura per avere quell’agenzia ci mancherebbe ma trovare un altro modo oppure modulate la provvigione in base all’effettivo apporto e vedrete che il cliente sarò lieto di riconoscervela.

    Inoltre forse lei può darmi una risposta a questo quesito? Quando ero in cerca di casa agenti o presunti tali, segretarie, ecc mi contattavano per propormi casa talvolta anche solo per aver inserito una ricerca in un noto portale, senza che li avessi mai contattati o sapessi chi fossero? Ma come facevano?

    NON dico con la stessa frequenza ma appena dopo che acquistai casa, privatamente naturalmente, dopo la prima chiamata che ricevetti che mi domandò se ero in cerca e a cui risposi con gioia di NO….inaspettatamente finirono anche le altre chiamate….come facevano gli altri ad averlo saputo?
    Grazie per la risposta

    Inoltre aggiungo io qui come al solito sto dando degli spunti e mi sembra anche di fare delle critiche costruttive con quello che potrebbe richiedere un cliente al posto mio..secondo me è un feed prezioso.

    PS: inoltre ora che ricordo anche questo aneddoto su un portiere che mi diede delle informazioni….su una casa che poi non ho acquistato è stato proprio il portiere a farmela vedere. Se non erro era peruviano e mi creda, è stato di una gentilezza unica e si è guardato bene dal chiedere niente, anzi vedendomi mi disse che era contento che lo stabile avrebbe abbassato l’età media :-)

  45. buongiorno secondo me il consiglio di andare a cercare il portiere per la visita ai locali è la cosa più scorretta che si possa dire in quanto in molti casi anche il portiere dello stabile in maniera furbesca domandera’ una sorta di ricompensa per il disturbo (ovviamente in nero) e tutto questo a discapito dell’agente immobiliare onestamente iscritto ad una cassa previdenziale e che paga le tasse allo stato per cui prima di dare certi spunti pensiamo bene se siano corretti o meno, grazie.

  46. Non sto sminuendo ci mancherebbe, sto solo riportando la mia esperienza personale con alcune tra le primarie aziende di settore allorquando mi accinsi a vendere e comprare due case. Il campione certo non sarà rappresentativo ma le assicuro che le persone con cui ho avuto a che fare secondo me hanno strappato la licenza liceale in qualche istituto di corsi di recupero. Anche dalla sua descrizione mi consenta tutta la sua impreparazione. Da quello che scrive lei sarebbe bravo perchè tempera le tensioni….andiamo bene. Chi lavora e chi ci mette la responsabilità non siete voi ma il Notaio che a fronte di questo percepisce un equo compenso. Voi vorreste prendere il 2, 3% perchè aprite la porta e temperate le tensioni? Magari tutti i lavori fossero così. Per guadagnare certe cifre (non intendo maturarle giuridicamente perchè ne faccio una questione etica) sarebbe gradita non solo l’educazione ma dovrebbe trasparire il desiderio di fornire un vero valore aggiunto al cliente che incomincia dalla raccolta di tutte le informazioni dello stabile, vizi dello stabile, conoscenza delle delibere assemblerai, dello stato manutentivo della casa, del rispetto e della conscenza di tutte le norme che interessano gli impianti, analisi delle opportunità abitative nelle zone limitrofe, e tante tante tanti altri apsetti che io per lavorare non posso e non voglio cogliere da solo perchè non ho tempo. Forse sarà per questo prchè dopo mille telefonate inutili che ho ricevuto quando vendevo casa da gente impreparata totalmente e anche scortese ho venduto due case al prezzo che volevo io (troppo alto secondo gli agenti che mi contattavano), quando l’ho voluto io ed ho comprato senza intermediazione. Ma la mia è un’opinione puramente personale forse un pò scottata dal fatto che a parte avermi fatto perdere solo tempo quelli con cui ho parlato dicevano solo una marea di cavolate però resta che sono felice che tanti altri vi diano lavoro…..

  47. La provvigioni matura non al momento della conclusione dell’affare ma non è da questo strettamente dipendnete nel senso che non è necessario aver aiutate il potenziale acquisrente a conludere l’acquisto. é sufficiente secono prassi e giurisprudenzache la provvigione scatti già per il solo fatto di aver messo in contstto domanda e offerta. Non sono però d’accordo in quanto su molti portali già solo il fatto di postare un commento su una abitazione in vendita potrebbe rappresentare il presupposto per l’applicazione della provvigione il che è fuori da ogni logica.

  48. Mmmm…a leggere la norma mi sentirei di dirle di no perchè si tratta di acquisto finalizzato all’abitazione principale…certo parliamo di una lettura molto letterale della norma.

  49. Buongiorno, mio figlio ha acquistato il 29/3/2015 un appartamento rogitandolo come 2 casa e pagando 1000 euo all’agenzia di intermediazione ricevendone regolare fattura.
    Andandoci ad abitare il 15 dicembre prossimo, diventa abitazione principale, può detrarre la fattura nel prossimo 730? Grazie cordiali saluti

  50. vorrei sapere se la detrazione del 19 % viene calcolata sull importo pagato all’agenzia iva compresa. ossia all’agenzia pago 3660 ( iva compresa) questo importo lo posso dichiarare visto che il 19 % sta sotto i mille euro di limite imposto?
    o devo calcolare il 19 % sui 3000 euro di provvigione ( quindi senza calcolo iva) ? grazie per la risposta!

  51. La detrazione dei costi sostenuti per le provvigioni agli agenti immobiliari è consentita solo sull’acquisto e non anche sulla stipula dell’affitto seppur finalizzato alla prima casa o dimora abituale o abitazione principale

  52. la detrazione è valida solo per l’acquisto o anche per gli affitti?? nel 2014 ho preso una casa in affitto come abitazione principale ed ho pagato all’agenzia immobiliare il loro compenso di intermediazione. ne ho diritto pure io??

  53. Buongiorno avrei una domanda, ho acquistato la prima casa e ho sostenuto la spesa dell’intermediazione dell’agenzia immobiliare ( correttamente scaricata) e la spesa dell’agenzia di intermediazione finanziaria ( ovvero l’azienda che ha provveduto per mio conto ad attivare i rapporti con la banca nella quale ho stipulato il mutuo e a riservarmi le condizioni economiche più convenienti), quest’ultima fattura non mi è stata scaricata nella mia dichiarazione dei redditti.
    Vorrei sapere quindi se è possibile scaricarla, la normativa parla di intermediazione ma non specifica solo immobiliare.
    Grazie mille

  54. buon giorno,ho pattuito verbalmente un rimborso spese di mille euro, con un intermediario immobiliare,per la vendita di una casa.Dopo un anno l’affare non è stato concluso e lui pretende duemila euro di rimborso spese,ovviamente gli ho detto di no,voi cosa mi consigliate.
    grazie
    Luigi

  55. Perché dovete sminuire la professione di agente immobiliare? Ormai un agenzia immobiliare seria non si limita ad aprire la porta.
    Principalmente fa visionare l’immobile, poi se è di gradimento aiuta a svolgere una trattativa stemperando le tensioni e facendo il mediatore di fatto, verifica la documentazione confrontandola con l’immobile ( cosa che non fa nemmeno il notaio perché lui non vede l’immobile) infine in presenza di difformità o di vincoli o leggi speciali o qualsiasi altra problematica svolge un servizio di consulenza e affianca i clienti perché tutto vada a buon fine.

  56. Anch’io desidero sapere se sulla vendita della prima casa si possono scaricare dal 730 le spese di intermediazione immobiliare o solo sull’acquisto. Grazie anticipatamente

  57. Sto acquistando un abitazione con la mia compagna. In questo caso possiamo scaricare entrambi il 19% di 1.000 € oppure quota parte del totale e cioè il 19% di 500 € per ciascuno?

    grazie mille
    Ciao
    Maurizio

  58. In questo caso la scaricherei ugualmente la norma non ricordo faccia un esplicito riferimento al medesimo anno di imposta e in questo campo parliamo di mese e poi l’importante credo che sia il collegamento con l’acquisto della prima casa e e no quando

  59. Buonasera, ho pagato la provvigione all’agenzia immobiliare nel mese di dicembre 2014, mentre l’atto di acquisto é avvenuto nel 2015, per quanto riguarda il 730 mi é stato detto che molto probabilmente non si può scaricare la fattura dell’agenzia emessa nel 2014 in quanto l’atto di acquisto é avvenuto nel 2015. Assurdo! É vera questa cosa? Non é incredibile? Non c’è modo per poter scaricare questa fattura? Mi sento raggirato dallo stato. Grazie,cordiali saluti.

  60. desidero sapere se sulla vendita della prima casa, si possono scaricare dal 730 le spese di intermediazione immobiliare. grazie

  61. in merito alla risposta che mi ha dato sulla detrazione della provvigione x acquisto immobile come prima casa (da accorpare a prima casa) ma ancora non unito all’abitazione principale mi può dare i riferimenti normativi perché il CAF a cui mi sono rivolta non me l’ha accettata dicendo che è come prima casa ma non effettivamente prima casa!! ( a me sfugge la differenza…..)
    grazie

  62. si se le ha pagate nel 2014 perchè ora sta facendo la dichiarazione relativa a quell’anno altrimenti attenderà il prossimo

  63. Ho acquista un piccolo appartamento adiacente alla mia abitazione principale da unire ad esse. L’acquista è stato fatto rogitandolo con le agevolazioni prima casa rispettando tutti i parametri indicati dalla legge e adesso ho adesso 3 anni per formalizzare l’unione. Ho pagato la provvigione a un intermediario immobiliare. Posso detrarre in dichiarazione dei redditi il costo dell’intermediario?
    grazie

  64. hO ACQUISTATO UN LOCALE DI PERTINENZA DELLA CASA PRINCIPALE
    POSSO DETRARRE E SPESE DI INTERMEDIAZIONE ?GRAZIE

  65. Buonasera io ho pagato una provvigione all’agenzia immobiliare per l’acquisto di una casa. Purtroppo alla fine non abbiamo rogitato a causa del mio licenziamento che non mi ha più permesso l’acquisto. Posso detrarre lo stesso la fattura della provvigione pagata?
    Grazie

  66. Buongiorno,

    nel 2013 ho acquistato un box di pertinenza 1^ casa, ho pagato un soggetto ad intermediazione immobiliare regolarmente iscritto all’albo, secondo voi posso scaricare il 19% il compenso della fattura?

    grazie 1000

  67. Se l’immobile è cointestato al 50% a 2 persone, ma la fattura dell’agenzia viene intestata solo ad un soggetto, questo può scaricare tutti i 1000€ o solo il 50%?

  68. avendo trovato un appartamento in affitto tramite agenzia, la Provvigione che ho dovuto pagare all’agenzia immobiliare (pari al 10% del totale annuo)posso detrarlo nel 730? oppure è possibile solo per l’acquisto di case e non quelle in affitto? grazie mille

  69. Ho acquistato la prima casa tramite agenzia con i miei risparmi, senza cioè aver dovuto sottoscrivere mutui. La detrazione per spese di agenzia è applicabile in ogni caso, oppure è valida solo nel caso di chi sottoscrive un mutuo per acquisto prima casa?
    grazie

  70. Direi di no in quanto lo può fare solo il soggetto che acquista casa ma la domanda c’è in quanto il dubbio che sia ricompreso anche il coniuge ci potrebbe stare.

  71. Buongiorno.
    Vorrei sapere se posso detrarre a mio nome la fattura di una agenzia immobiliare per un acquisto di una casa di proprietà solo della moglie.

    Vi ringrazio

  72. avendo trovato un appartamento in affitto tramite agenzia, la Provvigione che ho dovuto pagare all’agenzia immobiliare (pari ad 1 mensilità o al 10% del totale annuo)posso detrarlo nel 730? oppure è possibile solo per l’acquisto di case e non quelle in affitto?

    grazie mille

  73. Le dovrà dichiarare facedo riferimento all’esercizio di sostenimento del costo per cui nel 730 2013 relativo ai costi e “ricavi” 2012

  74. Buongiorno
    io ho fatto un preliminare registrato in luglio 2012 e ho pagato le commissioni alla agenzia immobiliare il rogito verra fatto in marzo 2014 io posso dichiarare tali spese nella dichiarazione dei reffidi del 2013 relativo al 2012?

    grazie per la vs risposat

  75. Buongiorno
    io ho fatto un preliminare registrato in luglio 2012 e ho pagato le commissioni alla agenzia immobiliare il rogito verra fatto in marzo 2014 io posso dichiarare tali spese nella dichiarazione dei reffidi del 2013 relativo al 2012?

    grazie per la vs risposat

    saluti

  76. Ottimo articolo, grazie!
    La mia abitazione principale è intestata a mia moglie. Posso io in qualità di marito effettuare la detrazione del costo di agenzia? (come previsto per le spese di ristrutturazione)?
    Mia moglie non è a mio carico ma non ha sostituto d’imposta

    Grazie mille!

  77. Buongiorno. Se le fatture di intermediario e notaio sono intestate a me, nonostante siano servite per acquistare casa cointestata con mia moglie, posso spartire la detrazione 50% sul suo reddito e 50% sul mio o posso detrarre solo io?

  78. Salve, per il pagamento all’agenzia e’ sufficiente un assegno? In dichiarazione va esposta copia del pagamento effettuato o basta solo la fattura? Grazie

  79. La detrazione deve avvenire nell’anno di sostenimento della spesa pena la ripresa a tassazione, per cui la detrae nel 2011, anno di pagamento.

  80. SALVE A TUTTI, VI VORREI PORRE UN QUESITO: SE LA FATTURA DEI COMPENSI PAGATI ALL’AGENZIA IMMOBILIARE E’ DATATA 2011 E L’ATTO NOTOTARILE E’ STATO FATTO NEL 2012, QUESTA SPESA POSSO PORTARLA IN DETRAZIONE IN UNICO 2012 O NO?
    GRAZIE

  81. No ma potrebbe accordarsi con l’acquirente per fargli accollare a lui le provvigioni e fare un conguaglio sul prezzo in modo da otimizzare il prelievo a carico dei due…è solo un’idea e valuti se conviene

  82. salve! posso detrarre le spese immobiliari sostenute anche sulla vendita della mia prima casa?

  83. L’inserto del sole 24 ore a mio avviso commette un errore in quanto del mio stesso parere è la circolare dell’agenzia delle entrate numero 28 del 2006 che chiarisce che il limite su cui calcolare la detrazione può essere massimo di 1.000 euro per cui va da se che la detrazione massima può essere massimo di 190 euro.

  84. Sull’inserto del sole24ore del 26 marzo 2012 “casa: vendere e comprare” scrivono che è 1000 euro il valore massimo della detrazione, non dell’importo pagato all’agenzia.

  85. DETRAZIONE DEI COMPENSI PAGATI AGLI AGENTI IMMOBILIARI. A partire dal 1° gennaio 2007 è possibile detrarre dall’imposta lorda il 19% dei compensi pagati agli intermediari immobiliari per l’acquisto dell’unità immobiliare destinata ad abitazione principale per un importo non superiore a 1000 euro , detta somma costituisce il limite massimo cui commisurare la detrazione in relazione all’intera somma sostenuta.

    L’Agenzia delle Entrate, nella circolare 28E del 4 agosto 2006, precisa che se l’acquisto è fatto da più proprietari la detrazione, nel limite massimo di 1000 euro, dovrà essere ripartita proporzionalmente tra i comproprietari in ragione della percentuale di proprietà.

    La possibilità di portare in detrazione il costo dell’intermediazione si esaurisce in un unico anno; questo chiarimento è importante poiché il D.L. 230/06 n .35 comma 22-b parlando di detrazione su compensi pagati per un importo non superiore a 1000 euro per “ciascuna annualità” ingenera dubbi di interpretazione; la circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che il riferimento a “ ciascuna annualità” è privo di ogni significato.

    Questa la mia interpetrazione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.