Benefici Fiscali in comunione o separazione dei beni, per la prima casa

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decadenza prima casaI benefici fiscali prima casa per i coniugi in regime di separazione o comunione dei beni pongono una serie di domande e quindi di risposte rispetto alla possibilità di poter fruire dei benefici fiscali prima casa sotto forma di agevolazione sulle imposte di registro da versare a seguito della compravendita immobiliare. Analizziamo quali casi si possono presentare, perché ho avuto modo di notare che esistono le situazione più disparate quindi sempre meglio riprendere ogni caso e valutarlo singolarmente alla luce della norma.

Matrimonio ed acquisto di una nuova casa con le agevolazioni fiscali

Supponiamo di avere il caso in cui due soggetti si sposano e decidono di acquistare la propria nuova casa che rientrerà in comunione dei beni. Per verificare se spetta l’agevolazione bisognerà valutare il possesso dei requisiti in capo ad entrambi, anche se vi è una sentenza della corte di cassazione n.13085 del 2003 che esprimerebbe un indirizzo secondo cui il beneficio in questo caso  dovrebbe essere valutato in capo al bisogno della famiglia e quindi indipendentemente dalle circostanze che possono impedire ad uno dei due soggetti di soddisfare i requisiti e quindi anche indipendentemente dallo spostamento della residenza di uno dei due nell’immobile nuovo acquistato.

Tralasciando questo analizziamo alcuni casi più comuni in cui spetta l’agevolazione fiscale prima casa in caso di comunione legale dei beni:

I coniugi in comunione decidono di acquistare una casa ma godono (anche solo uno di essi) di un’altra abitazione o di una quota di essa in proprietà, usufrutto, uso o abitazione in passato non acquistata con i benefici prima casa situata nello stesso comune dove intendono acquistare la nuova. In questo caso il diritto all’abitazione è soddisfatto per cui il legislatore non da diritto alle agevolazione sulla nuova eccetto il caso in cui questa precedente abitazione non sia in un comune diverso.

Nel caso in cui i coniugi siano titolari di una nuda proprietà possono fruire ma semprechè la nuda proprietà non sia stata acquistata in passata con i benefici prima casa.

Separato legalmente ed effettivamente

In estrema sintesi la Separazione Legale si realizza alla data di spedizione anche se già all’inizio del procedimento potrebbe aversi già uno stato di separazione a norma dell’art. 708 c.p.c. mentre l’effettiva separazione si realizza già durante il procedimento di separazione legale che dura diversi mesi. Poi abbiamo la Separazione consensuale che si realizza con il decreto di omologa a norma dell’articolo 715 c.p.c.

Altro è il caso della Separazione effettiva (sempre più frequente il caso dei separati in casa) che si prova anche con u n semplice stato di famiglia.

Uno dei due aveva già una casa prima del matrimonio

Nel caso come anche spesso accade uno dei due soggetti abbia una casa ancora prima di sposarsi e successivamente si decida in seguito di acquistarne un’altra (la seconda per intenderci per colui che già una ne ha), allora la prima ovviamente non entrerà in comunione dei beni ed il secondo potrà essere acquistato con i benefici prima casa solo dal soggetto che non era titolari di immobili e casa prima del matrimonio e solo limitatamente al 50% del valore dell’immobile.

Uno dei due aveva già una casa prima del matrimonio e si acquista una seconda casa

Nel caso in cui un coniuge sia già proprietario di una abitazione e successivamente si voglia acquistarne un’altra insieme allora purtroppo entrambi i coniugi non potranno godere delle agevolazioni indipendentemente dal luogo ove sono ubicati gli immobili.

Diverso invece il caso in cui entrambi i soggetti sono titolati ad usufruire delle agevolazioni prima casa in quanto a questo punto potranno, sempre che si presentino al rogito dal notaio e che entrambi dichiarino di poter usufruire delle agevolazioni prima casa allora potranno entrambi godere delle agevolazioni, altrimenti potrà godere solo chi renderà la dichiarazione nell’atto e sempre nella misura massima del 50% del valore dell’imposta di registro da liquidare.

Benefici prima casa in caso di separazione dei beni

Le fattispecie qui si complicano in quanto possiamo dire (prendetelo con la dovuta cautela) che il coniuge è come un soggetto terzo. In questo caso infatti l’acquisto di una prima casa da parte dei coniugi può avvenire anche qualora il coniuge sia titolare interamente o anche pro quota di immobili su tutto il territorio nazionale che però non devono essere stati acquistati in passato con i benefici prima casa.

Qualora invece in passato avete già fruito dei benefici prima casa di cui siete proprietari interamente o pro quota vale il contrario ossia non potete accedere all’agevolazione. Esistono però delle pronunce giurisprudenziali che in alcuni casi hanno disciplinato diversamente in quanto per esempio nel caso di ampliamento o acquisto della prima casa.

Può inoltre verificarsi sempre nel caso di separazione di beni in cui solo uno dei due coniugi ha fruito in passato del beneficio fiscale prima casa ed in questo caso, qualora entrambi vogliano procedere all’acquisto di un’altra abitazione oppure ne acquistino una quota il coniuge che in passato non ha fruito delle agevolazioni potrà farlo per la sua quota mentre l’altro no.

Continuando nel ragionamento sui casi di decadenza nel caso di acquisto di una prima e di una seconda casa per coniugi e separati

Caso in cui invece l’agevolazione spetta è quello in cui avendo ricevuto per successione come eredi o legatari o per donazione un immobile sito nel territorio dello Stato e successivamente procediamo all’acquisto di una seconda casa in un comune però diverso dal primo dove intendiamo trasferire la nostra residenza allora l’agevolazione sulla prima casa spetterà.
Le agevolazioni prima casa, relativamente ai trasferimenti non onerosi che nascono a seguito di  separazione o divorzio non subiscono variazioni dal primo gennaio 2014 in quanto non consistenti in vere e proprie cessioni ma sono finalizzati alla sistemazione dei rapporti personali dei coniugi.

Altri casi di agevolazioni fiscali tra coniugi e separati

Altri casi di decadenza

Vi ricordo sempre che la dichiarazione da rendere nell’atto per l’agevolazione fiscale prima casa è causa sufficiente al disconoscimento dei benefici fiscali sull’acquisto della prima casa oltre alle altre cause di decadenza del beneficio prima casa.

29 Commenti

  1. Mia moglie ha acquistato un’abitazione con mutuo e agevolazioni prima casa nel 2015 intestata a suo nome dove ha attulmente la residenza.
    Nel 2016 ci siamo sposati in regime di sperazione dei beni.
    Nel 2017 io ho acquistato un’abitazione con mutuo e agevolazioni prima casa intestata a mio nome dove devo spostare la residenza.
    Entrambe le abitazioni sono nello stesso comune.
    Mia moglie deve cambiare residenza o possiamo avere due residenze diverse nello stesso comune? Se si, perde le agevolazioni prima casa?
    Dobbiamo pagare l’IMU su uno dei due immobili?

  2. Buongiorno mi sono sposato nel 1978 e la casa è intestata a me .otto anni fa mia moglie in separazione dei beni ha comprato una casa nello stesso comune intestata a lei.Ha affittato a una ditta locale per suo dipendente a canone libero.Vorrei sapere se nel congiunto 730 l’aliquota viene calcolata su entrambi le pensioni o solo su quella di mia moglie.Mia moglie percepisce pensione intorno a 11000 € lorde mentre io ne
    prendo 25000.Le trattenute IRPEF sono stata nell’ordine del 38% .La ringrazio anticipamente per una Vs risposta.
    distinti saluti Vittorio

  3. Salve,
    io e mia moglie a fine mese faremo il rigito per acuquisto prima casa. Siam in regime di comunione dei beni. Riguardo alla ristrutturazione, nel caso fossimo in regime di separazione dei beni, potremmo usufruire ognuno della detrazione di 96.000 per la ristrutturazione e dei 10.000 per eletrodomenstici e mobili (192.000 e 20.000 totali)?
    Inoltre, dato che tra cucina e camerette abbiamo già raggiunto i 10.000 euro, ma dobbiamo ancora realizzare delle librerie a parete e un armadio a muro (circa 8.000 euro), ed anche installare i condizionatori (corca 4.000 euro), sarebbe possibile far rientrare questi 12.000 euro nelle spese di ristrutturazione e come?
    Oppure dobbiamo aspettare il 2017 per acqusitare librerie e condizionatori, usufruendo però solo del 36% e non del 50%?
    Se il termine del lavori di ristrutturazione fosse ad ottobre 2016, nel 2017 potremmo usufruire del bonum mobili del 36%?
    Grazie
    Domenico

  4. Salve, nel 2008 fa ho comprato una casetta al mare( per villeggiatura) intestata al 100% a me. Nel 2007 mi sono sposato in separazione dei beni . Ora con mia moglie dobbiamo comprare casa (nuova dal costruttore) nel comune dove lavoriamo (Provincia di Milano), in questa casa siamo già in affitto con patto di futura vendita e dobbiamo fare il rogito fra pochi mesi. Se la intestiamo ad entrambi perdiamo tutti e due le agevolazioni prima casa o solo io e per quale percentuale?. l iva sara’ 4 % o 10% ? Le detrazioni so gia’ che saranno solo del 50%. Io da quest anno ho spostato la mia residenza nella nuova abitazione che sara l abitazione principale cambia qualcosa o no ? Grazie

  5. Gent.mi,
    vorrei acquistare con mutuo, un prima casa. Sono sposato in regime di separazione dei beni. La proprietà si trova in un altro comune diverso da quello dove adesso risiedo. Devo obbligatoriamente fare domanda di cambio residenza per ottenere le agevolazioni sulla prima casa? Se non volessi fare domanda devo considerarla acquisto di seconda casa? Insomma non avendo alcuna proprietà, nemmeno in quota e volessi fare un investimento di questo tipo, come mi dovrei comportare in maniera precisa per evitare sanzioni o qualsiasi problema? Grazie mille.

  6. Salve, io sono proprietario di un appartamento acquistato con agevolazione prima casa prima del matrimonio(con comunione dei beni), adesso vorrei effettuare la separazione dei beni con mia moglie e intestarle il mio appartamento in modo da acquistarne un altro intestandolo a me con agevolazioni prima casa. lo posso fare?

  7. salve, sto per ricevere in regime di donazione un immobile da mio padre il quale ne vuole mantenere l usufrutto.Attualmente sono coniugata ed ho la residenza presso la casa di proprietà di mio marito con il quale sono in regime di separazione dei beni.L ‘immobile è interamente di proprietà di mio marito ed è un bene ereditato dai genitori.Ai fini del pagamento delle imposte, come mi viene attribuita la casa che mi donerà mio padre? come prima o seconda casa? grazie mille

  8. HO ACQUISTATO UN ABITAZIONE PRIMA DEL MATRIMONIO ANNO 2010 NON HO USUFRUITO DEGLI INCENTIVI PRIMA CASA. ADESSO VORREI ACQUISTARE UNA CASA NELLO STESSO COMUNE E USUFRUIRE DEGLI INCENTIVI PRIMA CASA – MUTUO ECC POSSO FARLO?
    DISTINTI SALUTI

  9. Buonasera,io e mio marito molti anni prima di sposarci abbiamo acquistato una casa insieme io 80% prima casa lui 20% seconda casa.
    L’anno scorso ci siamo sposati e ora vorremmo comprare un altro appartamento nello stesso comune e abbiamo ricevuto pareri discordanti da notai diversi: alcuni ci hanno detto che mio marito non puo usufruire delle agevolazioni prima casa avendo gia una quota di una casa col coniuge (io) altri dicono che l’agevolazione si può godere in quanto la casa in comproprietà è stata comunque acquistata prima del matrimonio per cui non ha nessuna quota intera di possesso.
    Inoltre siamo in regime di separazione dei beni.
    potete risolvere l’arcano?
    grazie

  10. Buongiorno. Io è il mio compagno , entrambi divorziati , possediamo a testa un appartamento nello stesso caseggiato. Io l’ho acquistato come prima casa e sto tuttora pagando il mutuo (fino al 2021), lui in sede di separazione diversi anni fa ha rilevato l’appartamento intestato alla ex moglie dove è rimasto ad abitare. Se decidessimo di sposarci vorremmo comunque mantenere i nostri appartamenti (nn avremmo spazio per le cose dell’uno o dell’altro!). La residenza ovviamente e ‘ la stessa per tutti e due e tale rimarrebbe. Fiscalmente andiamo incontro a qualche problema? Il mio compagno dice (forse per scoraggiarmi??!) che uno dei due appartamenti risulterebbe seconda casa. E’ vero? Grazie!

  11. Il fatto di fare insieme la dichiarazione dei redditi non incide sulla quantificazione delle imposte che gravnao su entrambi ma semplicmente riduce l’oonere amministrativo relativo alla predisposizione fisica della dichiarazione dei redditi. Insomma senza farla troppo lunga farte una dichiarazione invece che due.
    Per la verifica di eventuali casi di esenzione invece potete leggere l’articolo dedicaot proprio alla compilazione dove nella prima parte troverete proprio i casi di obbligo e di esenzione del 730.

  12. Salve siamo due infermieri che ci sposiamo fra due mesi e vorrei chiederla se facciamo divisione di beni ( non abbiamo proprietà) a livello di pagare meno tasse sul 730 ci potrà convenire ? il 730 dobbiamo farlo per forza il prox anno ? grazie saluti !!

  13. buongiorno
    io e mio marito siamo comproprietari della ns prima casa comprata 10 anni fa volevo sapere se io e la bambina cambiamo residenza (x motivi scolastici), andando in una regione diversa, mentre mio marito continua a risiedere nella casa ci raggiungerà solo i fine settimana e noi andiamo ospiti dai miei genitori (quindi non compro un altra casa no affitto) perdiamo i benefici relativi alla casa, imu ecc..

  14. Vorrei porre una domanda specifica su questo argomento.
    Due coniugi in separazione di beni. Il marito ha un’immobile acquistato prima del matrimonio con le agevolazioni 1° casa. Entrambi vivono in questo immobile con residenza e prole. la moglie è fiscalmente a carico del marito.
    Devono acquistare un secondo immobile in un altra regione dove il marito lavora e trasferiranno la residenza e la famiglia in questo comune. L’acquisto è al 50% tra marito e moglie, sempre in regime di separazione. Può la moglie usufruire sul suo 50% del valore dei benefici della prima casa?

    grazie

  15. Buongiorno, siamo due coniugi A e B in separazione dei beni da 10 anni.
    7 anni fa io (A) ho acquistato una prima casa usufruendo dei benefici fiscali prima casa.
    Oggi mia moglie B vorrebbe acquistare una prima casa nello stesso comune usufruendo dei benefici fiscali prima casa e successivamente, con calma, io (A) vorrei vendere la casa di mia proprietà.
    E’ legittimo che mia moglie (B) usufruisca dei benefici fiscali 1^ casa?
    Aggiungo che mia moglie è proprietaria per successione di 1/6 di una casa in altro Comune e io (A)sono proprietario del solo immobile che venderò.

    Grazie anticipatamente

  16. I benefici li avrete comunque a meno che per voi non si tratti di una seconda casa, nel senso che ne avete un’altra sul territorio nazionale. Legga l’articolo dedicato ai benefici prima casa.

  17. salve, 12 anni fa ho comprato una casa in comunione dei beni, ma le fatturazioni (erano a stati di avanzamento prima che ci sposassimo) sono solo a mio nome. Ora dopo 12 anni abbiamo rivenduto casa e fra pochi giorni ne acquisteremo sempre come prima casa un’altra. Come si potra’ fare per rientrare del credito d’imposta?

  18. dovrebbe andare nell’articolo dedicato alla donazione in cui trova anche una tabella sintetica con la tassazione in caso di imposta di donazione. Provi a cercare con il otore interno di ricerca guida alla donazione.

  19. buongiorno. io e mia moglie siamo in regime di sparazione di beni. ho acquistato una casa con l’ agevolazione prima casa. ora dopo 20 anni ,quanto costa donare questa casa a mia moglie ? valutata 400.000 euro. lei puo’ usufruire dell’agevolazione prima casa avendo un quarto del 50% della casa paterna, nello stesso comune, dove vive la madre e i fratelli?
    grazie

  20. Ho acquistato nel 1989 la quota del 50 per cento di un appartamento nel comune di residenza senza beneficiare delle agevolazioni prima casa. L’altra metà l’ho acquistata alcuni anni più tardi, divenendo il solo proprietario dell’immobile. Operazione anche quest’ultima effettuata senza agevolazione fiscale. Nel 2006 decido di trasformare l’appartamento – fino ad allora mia dimora abituale – variandone il suo cambio d’uso tramite apposito progetto depositato al catasto. Nel dettaglio: da abitazione ‘residenziale’ ad ‘uso turistico’. E così il mio ex appartamento è ora alloggio per turisti con soggiorni di durata minima e massima disciplinati da apposita legge regionale. A distanza di anni finalmente trovo casa da acquistare in cui trasferirmi e farne la mia abitazione finitiva. Pur essendo nello stesso comune dell’altro immobile quest’ultima abitazione riuscirò FINALMENTE a comprarla beneficiando del ‘diritto di prima casa’? Grazie per la risposta

  21. io e mia moglie abbiamo costruito una casa di proprietà e ottenuto i benefici di prima casa (ad es. per il mutuo).
    Dopo 6 anni ci siamo separati e la casa è rimasta assegnata a lei in quanto convivente con i figli.
    Io ora ho intenzione/necessità di acquistare una nuova casa per me. Posso usufruire dei benefici di prima casa (considerando che la mia prima casa non è per me disponibile) oppure no?
    grazie

  22. Salve,
    mi sono sposata nel 2010 in separazione dei beni e viviamo in affitto da tale data.
    Abbiamo acquistato in contanti insieme un terreno per costruire la prima casa usufruendo delle agevolazioni sulle tasse di registrazione.(a breve inizieremo a costruire).
    Volevamo intanto comprar(a nome di un solo coniuge) con un mutuo un appartamento in un altro comune. E’ possibile che chi se lo intesta possa usufruire delle agevolazioni prima casa?? e l’altro provvedere alla costruzione dell’altra casa a suo nome(intestandosi il progetto) senza perdere anche lui le agevolazioni?

    Insomma significherebbe usufruire ognuno delle agevolazione?? o l’errore è nel esserci intestati il terreno ad entrambi sebbene siamo in separazione dei beni??

    Grazie in anticipo

  23. Allora fino al punto che tua madre compra casa a tua sorella ci siamo e per questo ti posso consigliare di leggere l’articolo dedicato all’acquisto di case ai figli da parte dei genitori. Sul discorso dei due coniugi con residenze diverse e fruizione di doppia agevolazione su due immobili diversi invece ti posso dire che uno dei requisiti è quello di avere l’abitazione principale nel comune dove è situato l’immobile per cui si sta chiedendo l’agevolazione prima casa.

  24. Buongiorni volevo porre una domanda!Mia madre vorrebbe comprare una casa a mia sorella per usufruire dell iva del 4% ,la cui fra un 8 mesi si sposa non nel suo comune ma nella citta’ di lui e percio adesso dovra’ chiedere il cambio di residenza e appogiarla a casa di lui .la casa che lui ha gia comprato è stata usufruita l’agvolazione iva4% .a questo punto adesso che lei diventera’ coniuge e faranno la divisione dei beni, mia sorella in quel caso puo anche lei usufruire l’iva del 4% della casa che dovra’ comprargli mia madre,anche se si sposa con lui e vanno a vivere a casa di lui ,posso 2 coniugi avere 2 residenze diverse?aspetto una vostra risposta distinti saluti silvia

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